La nostra associazione invita all’impegno attivo tutte le forze dell’intero Alto Jonio:
i Cittadini, le Famiglie, le Madri, i Padri, le Scuole, i Gruppi Sportivi, le Associazioni, i Comitati, le Amministrazioni Comunali, le Forze di Opposizione, i Consiglieri Comunali, gli Assessori Comunali, i Sindaci, i Sindacati, i Partiti di destra e di sinistra, i Consiglieri Provinciali, i Consiglieri Regionali, i nostri rappresentanti a Roma.
La nostra associazione non si arrende. Possiamo ancora salvare il nostro unico presidio sanitario, perché si tratta di una causa giusta e legittima.
Soprattutto a quanti abbiano ricevuto un mandato e la fiducia ad esso connesso, chiediamo che si facciano portatori, fino in fondo, degli oneri, e non solo degli onori, che un titolo comporta, per piccolo o grande che sia.
Non ci riferiamo solo alle parti politiche, ma a tutti quelli che, a vario titolo, rappresentano gruppi sociali ed istituzioni.
Il “pennacchio” è bello, quando tutto va bene, e sta in prima fila agli spettacoli, ma quando c’è l’emergenza, il “pennacchio” deve stare in prima linea nelle battaglie.
Altrimenti sarebbe comodo!… Ed il “pennacchio”,però, diventa un orpello ridicolo ed infamante.
Invitiamo tutti a dimostrare, nei fatti, l’attaccamento alla propria terra ed ai propri cari.
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ASSOPEC Trebisacce
Associazione Operatori Economici