Sibari-28/01/2012: Manifestazione di protesta contro la soppressione dei treni

Sibari:28/01/2012

„La tratta ferroviaria della fascia jonica calabrese è ormai al limite: si registrano devastanti  ritardi e  mancati investimenti. Trenitalia e Regione Calabria devono dire cosa fare di questa linea”. Anche questo è stato detto durante la manifestazione di protesta, svoltasi sabato mattina,nel piazzale antistante la stazione e organizzata dai referenti politici locali contro i tagli dei treni nella tratta jonica calabrese per il complessivo rilancio dell’intera linea, per la valorizzazione e lo sviluppo della zona che oggi appare la più mortificata e isolata del Mezzogiorno. Con l’on Laratta stamane sui binari della linea ionica ferroviaria, c’erano i consiglieri provinciali di Cosenza, Giuseppe Ranù, Franco Mundo e Mario Melfi. C’era il consigliere regionale Mario Franchino, del Pd, e tantissimi sindaci della zona. Circa trenta i comuni rappresentati. Per  meglio segnalare le grandi difficoltà che l’intera fascia jonica è costretta a subire da anni, la comitiva istituzionale con al seguito diversi cittadini è partita con il piccolo e antico convoglio „la littorina“ delle 10.50 da Rocca Imperiale. Una dopo  l’altra sono state effettuate tutte le fermate dalle quali sono saliti i sindaci del posto e fino a Sibari (dove in attesa c’erano già circa 100 persone), stazione storica che oggi è a rischio di sopravvivenza. Qui si è tenuta un’affollata conferenza stampa durante la quale, oltre a Laratta e altri rappresentanti istituzionali,  hanno parlato imprenditori, esponenti politici e sindacali. Da tutti un  solo forte grido: „basta tagli, basta cancellazioni, basta soppressioni. abbiamo anche noi diritto a viaggiare, a muoverci, ad avere un treno per andare a lavorare“. L’on Laratta ha informato che giovedì prossimo al Roma, i parlamentari di centrodestra e centrosinistra, insieme alla  Regione Calabria, incontreranno il Ministro dello Sviluppo economico, Passera. Si parlerà di sud e infastrutture. Per Laratta: “C’è per la  prima volta in tanti anni un’attenzione nuova verso il sud e verso la Calabria da parte del governo nazionale. Vedremo se seguiranno i fatti.  Segnali ce ne sono, siamo fiduciosi !”. Durante la manifestazione sono state raccolte circa settanta firme di persone che hanno dichiarato di inpossibilitati a raggiungere il  posto di lavoro a causa della soppressione dei treni.
Franco Lofrano

Le foto sono di Andone Diana