Trebisacce-11/03/2012:UN ARTISTA A 360°(di Raffaele Burgo)

UN ARTISTA A 360°

 

 

Siamo onorati di poter scrivere di un professionista davvero unico, di una persona capace di trasmettere emozioni vere a quanti hanno la fortuna di assistere ad un suo spettacolo, di un amico simpatico e sensibile.

Parliamo di Enrico Fabbri, per tutti Chicco, punta di diamante del programma “Cantando Ballando” di Canale Italia.

La passione per il canto e per il  mondo dello spettacolo gli viene trasmessa dal papà Rino e dalla mamma Rosina in quel di Fiumicino alle porte di Savignano sul Rubicone, in provincia di Forlì-Cesena. Questi splendidi genitori, sempre attenti alla educazione dei figli Everardo ed Enrico, desideravano instradarli verso un lavoro che potesse dare emozioni, per cui il papà Rino, già allievo del M° Carlo Baiardi, grande sassofonista romagnolo, iniziò ad impartire ai figli una severa educazione musicale e dal 1983 tutti i più noti comuni della Riviera Romagnola, da Gatteo Mare, a Cesenatico, da Bellaria ad Igea, fino a Rimini, ebbero la possibilità di ascoltare l’Orchestra Fabbri nelle sue magistrali interpretazioni.

Nel 1987 vennero contattati da Teddy Reno per partecipare ad un Festival per artisti ancora non molto noti, che ancora oggi si svolge, e da cui sono usciti artisti del calibro di Enrico Montesano e Rita Pavone; ebbene, in questa occasione il Gruppo Fabbri si aggiudicò il 2° posto con una canzone dal titolo “ Verso il 2000” scritta da Chicco e dal papà Rino.

Intanto Chicco inizia la sua attività di presentatore televisivo, partendo da Tele Mare di Cesenatico, dimostrando fin da subito di possedere quel classico “fuoco sacro” per lo spettacolo e per l’oratoria, che gli permettono di essere sempre solare, preparato e simpatico a tutti. Negli stessi anni (1988/89 ) Chicco Fabbri scopre le discoteche, dapprima come tecnico luci,  poi come dj, poi come direttore  artistico presso il GEO club di San Mauro Mare (FC) , poi come gestore delle discoteche “ QUEEN” di Torrepedrera (RN) , “ Peccato Veniale “ di Cesenatico (FC) e “ Psicadelica “ di Gatteo Mare (FC).

Nel 1997 un altro traguardo ha segnato profondamente la carriera della famiglia Fabbri , cioè una ulteriore convocazione per partecipare ad una rassegna di canzoni popolari svolta  in Ospedaletti di Imperia, presentata da Daniele Piombi.

Rientrati in  Romagna , Chicco viene premiato come miglior collaboratore , sul palco dell’orchestra italiana  Casadei, da Raoul Casadei in persona  e in quell’ occasione conosce per la prima volta l’amministratore  dell’Orchestra Spettacolo Vittorio  Borghesi, Sigfrido Paganelli, con il quale inizierà una lunga collaborazione nel giugno  2002, che durerà per 10 anni.

Da allora per Chicco sarà soltanto un evolversi di grandi successi e grazie a Valerio Pisano e Canale Italia inizia la collaborazione come presentatore e showman che, ancora oggi, porta avanti con professionalità assoluta.

Nel 2012, precisamente il 9 febbraio scorso, si avvera il sogno di papà Rino, scomparso nel novembre 2010, infatti su Canale Italia nasce CHICCO FABBRI & ORCHESTRA VARIETA’, idea innovativa unica nel suo genere in Italia, che coniuga in maniera perfetta il ballo del pubblico allo spettacolo d’orchestra.

Che cosa dire di Chicco Fabbri? Pensiamo che esempi luminosi come il suo ce ne vorrebbero di più nel mondo dello spettacolo, infatti lui è capace di trasmettere non soltanto professionalità, ma anche sentimenti e nel variegato e scintillante panorama musicale odierno ciò è molto difficile trovarlo, per cui non possiamo che applaudirlo per le emozioni che riesce a dare a quanti hanno la gioia di seguirlo nelle sue performances.

La sua capacità dialettica e la sua innata simpatia sono due cavalli di battaglia che lo fanno stimare dai colleghi e amare dal pubblico, che si fa coinvolgere totalmente dal suo modo di stare sul palco e dalla sua amabilità.

Il suoi modo d’essere permette allo spettatore di sorridere davanti ad un ballo e ad una bella canzone folk, ma anche di commuoversi ascoltando una canzone d’amore melodica, per cui ci troviamo di fronte ad un artista completo, un uomo che è cresciuto con la musica e che ha tenacemente voluto realizzare il sogno del suo papà che, certamente, da Lassù sarà fiero e orgoglioso di suo figlio che, unitamente ad Everardo e agli altri componenti dell’Orchestra, saprà regalare a tutti noi tantissime altre emozioni.

Speriamo di poterlo avere presto qui nella nostra Trebisacce in una prossima manifestazione, perché certamente sarebbe un momento indimenticabile di musica e simpatia.

Come è solito citare  Chicco all’inizio e alla fine di ogni spettacolo : “ cari amici vicini e lontani, un abbraccio e un saluto ovunque voi siate “.

RAFFAELE BURGO