Trebisacce-13/04/2012:“Per il territorio e la Calabria – per un nuovo Mezzogiorno e per il LAVORO”, questo è lo slogan alla base dello sciopero generale di 8 ore proclamato dalla Cgil Territoriale per il 17 Aprile.
COMUNICATO STAMPA
“Per il territorio e la Calabria – per un nuovo Mezzogiorno e per il LAVORO”, questo è lo slogan alla base dello sciopero generale di 8 ore proclamato dalla Cgil Territoriale per il 17 Aprile.
La Camera del Lavoro di Trebisacce chiede, pertanto, a tutte le lavoratrici ed i lavoratori dell’Alto Jonio, ma anche ai pensionati, ai giovani, ai precari, agli LSU ed LPU, agli studenti di aderire alla giornata di mobilitazione promossa dalla Cgil.
Una nuova Calabria è possibile a condizione che il lavoro torni ad essere la priorità del Governo insieme al Mezzogiorno che è ormai sparito dall’agenda della politica. Il territorio ha bisogno di scelte che creino sviluppo, favoriscano l’occupazione, risolvano definitivamente il dramma del precariato ed affrontino seriamente il problema della stabilizzazione degli LSU ed LPU, che rendano gli ammortizzatori sociali universali, che garantiscano diritti fondamentali ad iniziare dalla difesa dello Statuto dei Lavoratori.
In un momento di crisi economica che aggredisce il reddito delle famiglie il Governo Monti applica la politica del rigore solo alle fasce più deboli restringendo protezioni sociali e pensioni, e creando disgregazioni sociali, che abbiamo il dovere di contrastare. Serve una scossa dal basso ed uno scatto di orgoglio ed è per questo che la giornata del 17 Aprile, oltre all’estensione dal lavoro, prevederà un momento di confronto, presso il cinema Ciminelli di Castrovillari con inizio alle ore 10,00, sui temi dello sviluppo e del lavoro che coinvolgerà direttamente i lavoratori e le lavoratrici del territorio ed a cui invitiamo anche le Istituzioni, le associazioni e la società civile. Bisogna costruire una rete sociale ed istituzionale che spinga il Governo, Nazionale e Regionale, ad occuparsi delle priorità del territorio, del lavoro, ma anche a rimettere in discussione un modello di sanità sbagliato, una politica di soli tagli sulla mobilità calabrese e che crei le condizioni affinchè non si continui ad essere un territorio, ed una Regione, relegati ai margini della discussione politica.
Insieme si può..
Trebisacce, 13/04/2012
Giuseppe Guido
Responsabile Camera del Lavoro
Alto Jonio