Cassano all’Ionio-19/04/2012:Giovanni Papasso contro i tagli del sistema di trasporto pubblico locale. “Cassano allo Ionio penalizzata, qui addirittura mancano i collegamenti tra le varie frazioni”. Intanto prosegue tra la gente la campagna elettorale. “Rappresentiamo il popolo ed è giusto capire le loro esigenze”. Subito un’opportunità ai giovani”.
COMUNICATO STAMPA
Giovanni Papasso contro i tagli del sistema di trasporto pubblico locale. “Cassano allo Ionio penalizzata, qui addirittura mancano i collegamenti tra le varie frazioni”. Intanto prosegue tra la gente la campagna elettorale. “Rappresentiamo il popolo ed è giusto capire le loro esigenze”. Subito un’opportunità ai giovani”.
“Il parziale passo indietro fatto dal Governatore della Calabria Giuseppe Scopelliti sulla delibera del 30 marzo scorso che prevede tagli anche nel Trasporto Pubblico locale, non deve farci abbassare la guardia, in un territorio in cui forte si è abbattuta la scure dei tagli da parte della Regione. Contro quest’ennesimo atto che ci avrebbe ulteriormente isolati, importante è stata la protesta forte dei Sindacati e soprattutto dei cittadini e che hanno indotto Scopelliti a rivedere le sue decisioni. Un chiaro segno del malcontento generale contro la fallimentare politica regionale e che vorrebbe essere copiata dal candidato di centrodestra anche a Cassano. Il rischio è ora che il Governatore regionale abbia preso solo tempo, giusto per mettere a tacere il malcontento generale e lasciar passare senza conseguenze per lui e la sua coalizione di centrodestra le prossime elezioni amministrative – a parlare è il candidato sindaco del centrosinistra unito a Cassano allo Ionio, Giovanni Papasso, il quale prende posizione decisa a sostegno dei residenti della sibaritide e della provincia di Cosenza nella loro battaglia contro i tagli della Regione Calabria al trasporto pubblico locale.
“In realtà Scopelliti, dopo averci tagliato ospedali, scelta pagata negli ultimi giorni con due vite spezzate di una donna e di un nascituro, non essersi minimamente opposto al taglio dei treni, ora vorrebbe tagliarci anche il trasporto pubblico locale. Su un totale di poco più di 4 milioni e 700 mila chilometri tagliati nell’intera regione, infatti, nella sola provincia di Cosenza vorrebbe tagliare per circa tre milioni di chilometri. Tagli che si ripercuoterebbero anche a Cassano –
continua Giovanni Papasso – laddove è assente anche a livello comunale un sistema adeguato di trasporto pubblico tra le diverse frazioni del comune”.
“Tutto ciò è assurdo ed inaccettabile. La sibaritide non può più continuare ad essere trattata da parte del Governo regionale come un territorio da relegare ai margini della Regione come un territorio da punire o da penalizzare – ha detto il candidato sindaco del centrosinistra unito a Cassano – Il tutto nell’indifferenza generale dell’Amministrazione comunale di Cassano allo Ionio. I disagi sarebbero notevoli anche per Cassano, ma nessuna parola di sostegno alle rivendicazioni dei propri residenti è giunta dal sindaco facente funzioni Mimmo Lione, impegnato invece ad avallare le scelte scellerate del Governatore Scopelliti, che è venuto in città per venderci solo fumo e per prenderci in giro. Riteniamo, pertanto, questa ennesima iniziativa della Giunta regionale insopportabile da parte dell’intero territorio provinciale cosentino, e della Piana di Sibari soprattutto in un periodo in cui aumenta la domanda di trasporto pubblico per gli esorbitanti costi dei carburanti.
Siamo consapevoli di quanto necessaria sia per la nostra Regione una politica forte di contenimento della spesa – spiega Giovanni Papasso – temiamo tuttavia che il taglio paventato al trasporto pubblico, non vada in quella direzione, ma si trasformi in un boomerang che falcerà innanzitutto centinaia di posti di lavoro in questo territorio e un servizio che attualmente la società autolinee Saj di Trebisacce tra mille difficoltà, riesce a garantire in zone lontane, altrimenti isolate, poco frequentate in una parola ‘assolutamente antieconomiche’, come Doria, Sibari, eppure necessarie fosse anche per poche migliaia di persone che vivono in queste località disagiate, e che il Governatore Scopelliti, con il benestare del centrodestra cassanese e del suo candidato a sindaco, vorrebbe ora cancellare dalla cartina geografica della Calabria, in cui peraltro non esiste nessun altro tipo di trasporto, svolgendo, pertanto un servizio a carattere sociale”. “Noi esprimiamo solidarietà a
tutti i cittadini del vasto comune di cassano allo Ionio contro il tentativo di marginalizzarci ancor di più, nel contempo continueremo affianco a loro la battaglia affinchè questo territorio ritrovi gli splendori di un tempo”.
Questa dunque la presa di posizione del candidato sindaco Giovanni Papasso sul paventato taglio dei trasporti locali, nel contempo prosegue la sua campagna elettorale nelle frazioni cassanesi. Un rapporto diretto con i cittadini che sta trovando notevole consenso tra gli stessi. “Noi rappresentiamo il popolo di Cassano e soprattutto vogliamo dare una opportunità concreta ai giovani di questo comune, nei fatti e non come è stato fatto sinora solo a parole– ha spiegato Giovanni Papasso – puntiamo immediatamente al coinvolgimento delle giovani energie, tentando, attraverso l’esempio della correttezza, della trasparenza e del rigore morale ed eliminando dal vocabolario della politica tutti quei termini quali clientelismo, personalismo, affarismo, che hanno causato la loro disaffezione e il loro scetticismo, di entusiasmarli a divenire artefici diretti del loro destino, per dare, in tal modo, senso compiuto al rinnovamento concreto e gettare le basi per la costruzione della classe dirigente del domani”.
Cassano allo Ionio, lì 19.04.2012
Il Responsabile dell’Ufficio Stampa
F.to Avv. Pasquale Golia
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