Cassano all’Ionio-278/04/2012:Capolista di Sel una giovanissima immigrata di origini romena: Diana Mihaela Andone. la risposta all’Assessore regionale Stillitani “Nel nostro programma è importantissima l’integrazione degli stranieri ed il sociale per tutti”, spiega Papasso. Intanto a Lattughelle a sorpresa anche Luigi Incarnato e Franz Caruso.
COMUNICATO STAMPA
Capolista di Sel una giovanissima immigrata di origini romena: Diana Mihaela Andone. la risposta all’Assessore regionale Stillitani “Nel nostro programma è importantissima l’integrazione degli stranieri ed il sociale per tutti”, spiega Papasso. Intanto a Lattughelle a sorpresa anche Luigi Incarnato e Franz Caruso.
Ancora una giornata ricca di incontri con la gente quella di ieri per il candidato sindaco Giovanni Papasso ed il centrosinistra che lo sostiene. Il momento di confronto più importante è andato in scena nella serata, quando Gianni Papasso e la sua squadra di giovani, spontanee ed emozionati candidati hanno interloquito con la gente della Contrada rurale di Lattughelle, ad un passo da Sibari.
Nella mattinata Giovanni Papasso si è soffermato su un punto importante del programma elettorale dell’intera coalizione: quello dell’integrazione sociale della comunità straniera che vive a Cassano e nel territorio e sull’importanza delle politiche sociali. “Noi puntiamo ad equità sociale per tutti e non per solo una parte della comunità, contrariamente all’Assessore Regionale alle Politiche Sociali Stillitani, ieri nel centro anziani a sostegno di Lione – ha commentato Papasso – che a Lauropoli con nostra enorme sorpresa ha mostrato di volerlo essere solo di una parte, la parte di Mimmo Lione e Gianluca Gallo. Con grande umiltà e garbo non nascondo che le parole dell’Assessore Stillitani ci hanno colpito, anche perché crediamo che l’on. Stillitani ad oggi non ha portato nulla di concreto alla città di Cassano allo Ionio e che invece testimoniamo una cultura feudale e patronale che si scontra con la cultura sibarita di democrazia, libertà e partecipazione. per questa ragione credo che la città darà la giusta risposta all’on. Stillitani, bocciando la sua evidente subcultura. Noi invece lavoriamo concretamente per il sociale, a riprova la nostra proposta per gli stranieri che vengono usati da taluno per accaparrarsi voti e che poi vengono emarginati. “Noi siamo dalla parte degli stranieri noi puntiamo ad adottare una serie di interventi che puntino a creare le condizioni per una interazione positiva tra immigrati e società d’accoglienza che tuteli la diversità culturale e rafforzi la coesione sociale attraverso un’attività di coordinamento che deve far capo al Comune – spiega Giovanni Papasso – la comunità straniera nella Sibaritide e nel nostro comune è importante e vogliamo tendergli una mano. Non a caso nella nostra coalizione la lista di Sinistra Ecologia e Libertà è capeggiata da una giovanissima ragazza di origini rumena, Diana Mihaela Andone, perfettamente integrata e che sente oramai sua questa città, tanto da scendere in campo per dare il proprio contributo. Diana idealmente rappresenta tutti gli immigrati di Cassano che vogliamo coinvolgere nel nostro progetto. La multiculturalità rappresenta una ricchezza per la nostra città e gli immigrati sono una risorsa da integrare nella nostra comunità». E ha aggiunto che «occorre dare maggiore attenzione e sensibilità verso le differenze, di cultura e di valori, di gruppi o di individui provenienti da paesi comunitari ed extracomunitari ma dobbiamo saper governare i problemi che si presentano sotto il profilo della integrazione sociale e culturale, promuovendo servizi qualificati per la popolazione straniera che facilitino il loro percorso verso una cittadinanza attiva e partecipata. Noi ci crediamo davvero”.
“Sento oramai questo territorio parte di me stesso e voglio lavorare per questa città, voglio lavorare assieme a Papasso ed a tutta la squadra dei candidati, per ridare una speranza a noi giovani – spiega con semplicità la giovane Diana, 18 anni, da 7 in Italia e studentessa presso l’ITGC “Filangieri” di Trebisacce, indirizzo turismo – all’inizio mi vergognavo un po’ a dire delle mie origini romene, temendo di essere emarginata. Ma non è stato così, Cassano, Sibari nello specifico, mi ha accolta con affetto, facendomi sentire una di loro, ecco perché oramai questa terra fa parte di me. Giuseppe Carrozza e Gianni Papasso mi hanno concesso un privilegio unico nel capeggiare la lista Sel a fianco del candidato sindaco. Accanto a me ci sono tutti i giovani, e non, immigrati di Cassano che come me sentono questo territorio come la propria casa e vogliono fare la propria parte per renderlo migliore, insieme a Papasso. Credo che fondamentale per noi saranno l’adozione di misure di sostegno per l’inserimento scolastico dei minori stranieri negli istituti di ogni ordine e grado con l’ausilio di personale specializzato nei servizi educativi e scolastici. Inoltre, sarà utile uno sportello comunale dedicato ai cittadini stranieri per la risoluzione di pratiche amministrative».
In serata, si diceva, incontro pubblico con i residenti di Lattughelle. Nel corso del comizio pubblico, introdotto dal segretario cittadino di Sel Giuseppe Carrozza, hanno preso la parola anche taluni candidati, molti dei quali proprio di Lattughelle. Taluno, alla prima esperienza politica, si è addirittura commosso, a riprova della spontaneità e dalla voglia di mettersi senza interessi personali a lavoro di questo territorio. In particolare hanno Preso la parola Guido Turato, Celeste Caporale, Nicola Leone, Alfredo Maffia, Stefania Gaetani, Domenico Middonno, il rappresentante della società civile Leonardo Vocaturi. Ha concluso lo stesso candidato sindaco Giovanni Papasso, il quale assieme a Luigi Incarnato ha sottolineato l’abbandono di questa Amministrazione Comunale di C.da Lattughelle: “Sono state abbandonate tutte le strutture urbane pubbliche che con sacrificio avevano costruito per rendere questa contrada vivibile. Dopo 50 anni qui è stata portata la fognatura grazie all’interessamento mio ma soprattutto dell’allora assessore regionale Luigi Incarnato. Opera storica che ora questa Amministrazione comunale vorrebbe rivendicare. La gente lo sa e saprà scegliere chi si è sempre battutto per il proprio territorio”.
Cassano Ionio, addì 27 aprile 2012
Il Responsabile dell’Ufficio Stampa
F.to Avv. Pasquale Golia