Trebisacce-02/06/2012: L’assessore Filippo Castrovillari annuncia a breve la realizzazione del serbatoio di accumulo acqua in Contrada Santa Maria

Trebisacce: 02/06/2012

Esordio dell’amministrazione Mundo con l’avvio delle prime opere pubbliche. Il prossimo 12 giugno sarà espletata la gara d’appalto per la realizzazione del serbatoio di accumulo di acqua in Contrada Santa Maria e relative opere di distribuzione previste dal Piar -Misura 125. Già da giorni è operativo l’assessore ai lavori pubblici, Filippo Castrovillari, impegnato affinchè il progetto di una condotta di avvicinamento e di potenziamento di un ramo della rete di distribuzione da realizzare in Contrada Santa Maria, sita all’inizio della strada che conduce sul Monte Mostarico, possa concretizzarsi. Si rende necessario e urgente questo intervento, spiega l’assessore Castrovillari, perché occorre potenziare l’intero quartiere San Martino, nel centro storico, oggetto di continui disagi per la fornitura dell’acqua potabile, bene sicuramente indispensabile e utile anche dal punto di vista igienico sanitario. Alla spesa complessiva di euro 100.000, spiega l’assessore, si farà fronte con il finanziamento regionale del dipartimento 6-Agricoltura Foreste e Forestazione. L’estate ormai è alle porte ed è necessario intervenire con tempestività, da qui la necessità di far ricorso alla procedura negoziata, ed evitare il ricorso alla procedura aperta, chiarisce l’assessore, sempre secondo quanto previsto dall’art. 122, comma 7 del D. Leg.n.163/2006. Riceveranno la lettera d’invito relativo alla realizzazione del primo stralcio funzionale ben 20 imprese del territorio, con prevalenza di Trebisacce. Un primo timido segnale di intervento nell’economia, che mira a creare occupazione e a dare risposte concrete ai cittadini. Certamente qualche impresa resterà esclusa, e di ciò si scusa l’assessore, al momento,ma certamente –sottolinea Castrovillari- nel prosieguo saranno coinvolte tutte le imprese e gli artigiani a prescindere dal colore politico di appartenenza e a breve promuoverò un incontro pubblico con l’intera categoria per confrontarci e dialogare sul piano dell’operatività. Con gli appalti sotto soglia vi è la possibilità di coinvolgere le imprese prevalentemente locali e di snellire le procedure. Il questo caso la  realizzazione di tale opera pubblica mira a  lenire e a risolvere quelli che sono i disagi denunciati dalla popolazione che d’estate lamentano la carenza di acqua nel centro storico con tutte le imprecazioni che ne conseguono.

Franco Lofrano

Filippo Castrovillari