Trebisacce-13/06/2012:la Giunta Comunale ha deliberato di siglare un Protocollo di Relazioni Sindacali tra il Comune di Trebisacce e le Confederazioni Sindacali CGIL-CISL-UIL.
| Andrea Petta | 13 giugno 21.43.29 |
Su mia proposta, la Giunta Comunale ha deliberato di siglare un Protocollo di Relazioni Sindacali tra il Comune di Trebisacce e le Confederazioni Sindacali CGIL-CISL-UIL.
Nella consapevolezza che l’adozione di scelte e l’individuazione delle priorità dell’azione amministrativa non possono non essere supportate da un processo di partecipazione e di condivisione e che, da questo punto di vista, la concertazione con le OOSS riveste un ruolo fondamentale per una politica rivolta alla crescita, allo sviluppo del territorio ed alla promozione dell’equità sociale, il Protocollo da firmare impegna, da una parte, il Comune a garantire una costante e preventiva informazione sulle scelte strategiche e, dall’altra, CGIL -CISL -UIL a garantire reciprocità d’informazione delle proprie posizioni per le materie di interesse comune.
L’obiettivo è la ricerca di soluzioni condivise, attraverso una sede permanente di confronto, che dovrebbe riunirsi con cadenza periodica trimestrale, sulle scelte politiche di fondo, che verranno tradotte in provvedimenti amministrativi, organizzativi, e documenti di programmazione economica-finanziaria, o del territorio.
Saranno istituiti dei tavoli Tavoli settoriali
Nella consapevolezza che l’adozione di scelte e l’individuazione delle priorità dell’azione amministrativa non possono non essere supportate da un processo di partecipazione e di condivisione e che, da questo punto di vista, la concertazione con le OOSS riveste un ruolo fondamentale per una politica rivolta alla crescita, allo sviluppo del territorio ed alla promozione dell’equità sociale, il Protocollo da firmare impegna, da una parte, il Comune a garantire una costante e preventiva informazione sulle scelte strategiche e, dall’altra, CGIL -CISL -UIL a garantire reciprocità d’informazione delle proprie posizioni per le materie di interesse comune.
L’obiettivo è la ricerca di soluzioni condivise, attraverso una sede permanente di confronto, che dovrebbe riunirsi con cadenza periodica trimestrale, sulle scelte politiche di fondo, che verranno tradotte in provvedimenti amministrativi, organizzativi, e documenti di programmazione economica-finanziaria, o del territorio.
Saranno istituiti dei tavoli Tavoli settoriali
I Tavoli Settoriali sono così articolati:
•SVILUPPO ECONOMICO, CRESCITA E LAVORO.
Confronto su pianificazione e programmazione delle scelte strategiche per il territorio e
sulla regolamentazione del sistema degli appalti e delle esternalizzazioni.
•POLITICHE DI BILANCIO E POLITICHE FISCALI E DEL FUNZIONAMENTO DELLA MACCHINA COMUNALE.
Confronto sulla predisposizione dei documenti di programmazione economica, sugli
strumenti fiscali a disposizione dell’amministrazione, su tributi, imposte e compartecipazione, sulla contribuzione ai servizi a domanda individuale e sulle tariffe comunali. Lotta all’ evasione fiscale.
•POLITICHE SOCIALI.
Confronto sulle politiche rivolte allo Sviluppo sociale del territorio, all’inclusione e all’equità. Accesso alle prestazioni del sistema dei servizi sociali. Confronto su tematiche specifiche (politiche abitative, politiche a sostegno della non\autosufficienza, politiche rivolte all’immigrazione, alla famiglia, cultura, beni comuni, etc..)
