MONTEGIORDANO-27/08/2012: IN VISTA DEL SACERDOZIO A DUE GIOVANI DEL LUOGO VENGONO CONFERITI I MINISTERI DI “LETTORE” E “ACCOLITO” DAL VESCOVO DI CASSANO ALL’JONIO MONS. NUNZIO GALANTINO.
MONTEGIORDANO IN VISTA DEL SACERDOZIO A DUE GIOVANI DEL LUOGO VENGONO CONFERITI I MINISTERI DI “LETTORE” E “ACCOLITO” DAL VESCOVO DI CASSANO ALL’JONIO MONS. NUNZIO GALANTINO.
Nella gremitissima chiesa di Cristo Redentore di Montegiordano marina, durante la celebrazione eucaristica presieduta da S.E. Mons. Nunzio Galantino, vescovo di Cassano All’Jonio, due giovani seminaristi del luogo, Nicola Mobilio e Rocco Lategano, hanno ricevuto i Ministeri di “Lettore” e “Accolito”. Termini nuovi rinvenibili nel diritto canonico che, in parole povere, segnano un passo importante per i due giovani montegiordanesi pronti al sacerdozio, visto che Nicola studia a Catanzaro e Rocco a Roma, sin dalla giovane età. Una comunità, quella montegiordanese, che ha una fede molto radicata e che, secondo quanto riferisce l’archeologa e studiosa di storia, Teresa Carla Loprete, in una sua recente pubblicazione: ”Montegiordano. Antica chiesa matrice (distrutta) ed altri luoghi di culto con cronotassi dei sacerdoti”, a far data dalla costruzione della prima parrocchia risalente al 1734, Montegiordano ha dato i natali a ben 57 sacerdoti. Andiamo al resoconto della cerimonia del conferimento del ministero di “Lettorato” e “Accolitato” solennizzata alla presente di tanti parroci del circondario, dei familiari dei due ragazzi e di tanti fedeli giunti anche dai paesi vicini. Il vescovo si rivolge al candidato al ministero del “Lettorato” (Nicola Mobilio) con queste parole:<< Figlio carissimo, Dio nostro Padre ha rivelato il mistero della nostra salvezza e l’ha portato a compimento per mezzo del suo Figlio Gesù Cristo fatto uomo, il quale, dopo averci detto e dato tutto, ha trasmesso alla sua Chiesa il proprio compito di annunziare il Vangelo a ogni creatura. E ora tu diventando lettore, cioè annunziatore della parola di Dio, sei chiamato a collaborare a questo impegno primario della Chiesa e perciò sarai investito di un particolare ufficio, che ti mette a servizio della fede, la quale ha la sua radice e il suo fondamento nella parola di Dio>>. E’ poi passato all’altro seminarista, Rocco Lategano, che ha ricevuto il ministero dell’accolitato:<< A te è affidato il compito di aiutare i presbiteri e i diaconi nello svolgimento delle loro funzioni, e come ministro straordinario potrai distribuire l’Eucarestia a tutti i fedeli, anche infermi. Questo ministero t’impegni a vivere sempre più intensamente il sacrificio del Signore e a conformarti sempre più il tuo essere e il tuo operare. Cerca di comprenderne il profondo significato per offrirti ogni giorno in Cristo come sacrificio spirituale gradito a Dio>>. Il candidato si accosta al vescovo che gli consegna la patena con il pane da consacrare. Terminate le esortazioni, il vescovo ha invitato i fedeli a un’intensa preghiera per questi due giovani che avranno un compito non certamente facile da affrontare. I ringraziamenti sono andati ai due parroci, don Pasquale Zipparri e don Pedro Domingo di Salvo che seguono da vicino questi due giovani. Al termine della cerimonia, i familiari dei due giovani hanno offerto un rinfresco.
26 agosto 2012. ALESSANDRO ALFANO
corigliano@calabriaora.it
