Rocca Imperiale-22/10/2012:Il sindaco di Rocca Imperiale Ferdinando Di Leo (nella foto) replica duramente alle accuse che in questi giorni gli vengono mosse «da alcuni consiglieri della Minoranza»
Il sindaco di Rocca Imperiale Ferdinando Di Leo (nella foto) replica duramente alle accuse che in questi giorni gli vengono mosse «da alcuni consiglieri della Minoranza» sulla gestione dell’ente per ciò che concerne l’affidamento dei lavori pubblici. Di Leo precisa che: «Questo Comune rispetta la legge. Il codice dei contratti pubblici (L. 163/2006) indica tutte le procedure da seguire per l’affidamento dei lavori pubblici alle quali, per l’appunto, il Comune di Rocca Imperiale si attiene». Di Leo lamenta una sorta di campagna diffamatoria nei suoi confronti che «tenta di minare con dichiarazioni a mezzo stampa e con affissioni murarie – continua il primo cittadino – la serietà e il rispetto della legge da parte del Comune».
Il sindaco ribadisce il rispetto per il ruolo della Minoranza nelle sue mansioni istituzionali e politiche, «ma qui a Rocca, da troppo tempo – sottolinea Di Leo – il gruppo consiliare di opposizione percorre strade diverse nel tentativo di erigersi a moralizzatore senza fare autocritica su alcuni comportamenti dei suoi componenti».
Alla luce di quanto accaduto in questi giorni, il primo cittadino si è recato spontaneamente presso la locale caserma dei Carabinieri consegnando «per trasparenza amministrativa» tutta la documentazione relativa alla procedura di gara di Via Mare, formulando inoltre anche «un esposto-denuncia nei confronti dei consiglieri comunali di minoranza per diffamazione a mezzo stampa».
Vincenzo La Camera, ufficio stampa