Cosenza-27/11/2012:Raffaele De Vincenti e Umberto Federico entrano in Consiglio Provinciale
Provincia di Cosenza
Comunicato Stampa
E’ tornato a riunirsi nel pomeriggio di oggi presso il Salone delle Adunanze di Piazza XV Marzo il Consiglio Provinciale di Cosenza presieduto dall’ing. Orlandino Greco. Sette i punti all’ordine del giorno. In apertura di seduta, su proposta del presidente Oliverio, il Consiglio ha osservato un minuto di silenzio per ricordare i sei braccianti rumeni morti in un tragico incidente stradale nei pressi di Rossano a cui sono seguite le riflessioni dello stesso presidente e del sindaco della città bizantina, Giuseppe Antoniotti. Subito dopo, il Consiglio Provinciale ha approvato i verbali delle sedute precedenti, l’affidamento in supplenza temporanea al posto del consigliere Antonio Caravetta delle funzioni di consigliere provinciale a Raffaele De Vincenti (artt. 45 e 59 D.Lgs 18/0872000 n. 267 e ss.mm.ii.); la surroga del consigliere provinciale dimissionario Umberto Bernaudo con Umberto Federico, primo dei non eletti della lista del Pd nel collegio provinciale di Luzzi. L’assemblea ha poi proceduto a ratificare a maggioranza due delibere di giunta (la n. 272 del 05/10/2012 e la n. 307 del 19/10/2012) e ad approvare, sempre a maggioranza, la Variazione di Assestamento Generale al Bilancio che riguarda l’Esercizio finanziario 2012 (art. 175 c. 8 del D.Lgs 18 agosto 2000, n. 267 e successive modifiche e integrazioni) illustrata dall’assessore Antonio Graziano. Nel corso del dibattito sono intervenuti i consiglieri Mario Melfi (SEL), Gianluca Grisolia (Popolo della Libertà), Pietro Lopez (Partito Socialista).
Il presidente Oliverio, a chiusura del dibattito, ha sottolineato il fatto che le variazioni effettuate sono irrisorie e tese esclusivamente al funzionamento dell’Ente.
“Lo spirito da cui siamo mossi –ha detto il presidente della Provincia di Cosenza prendendo spunto da alcune affermazioni del consigliere Grisolia- è quello di lavorare con ago e filo perché ogni euro venga utilizzato nell’interesse della comunità e per qualificare i servizi da offrire ai cittadini. E’ ciò va a vanto ed orgoglio dell’intero Consiglio provinciale”.
“L’assestamento di Bilancio -ha aggiunto Oliverio- conferma appieno le nostre previsioni. Tant’è che le operazioni effettuate sono irrisorie e rappresentano solo fatti minimale che dipendono da fattori esterni. Le risorse che vengono variate, infatti, sono perlopiù il frutto di un’ imprevedibile corsa al prepensionamento o al pensionamento del personale che ne aveva diritto e che è stato incoraggiato dai provvedimenti del Governo-Monti. Il nostro è un ente sano e con i conti a posto, nonostante i tagli e le compressioni notevoli avvenute in questi mesi. Chi verrà dopo di noi non troverà buchi di bilancio e non dovrà ricorrere alla Corte dei Conti”. “La Provincia di Cosenza –ha concluso il presidente dell’ente- anche nella turbolenza di un mare costantemente in tempesta ha sempre tenuto la barra ferma”. Dopo l’approvazione del sesto e del settimo e ultimo punto all’Ordine del Giorno, il Consiglio Provinciale, in virtù del fatto che si riuniva per la prima volta dopo il terremoto che ha colpito l’area del Pollino, si è soffermato a lungo, su proposta del presidente Oliverio, su questo argomento.
“Nel momento dell’emergenza –ha detto Oliverio- c’è stato un intervento attivo e corale da parte dello Stato che è il frutto di una costante iniziativa degli enti locali. Nel corso di questi anni, infatti, si è sviluppata una forte e costante attività per informare i cittadini sui rischi e sui comportamenti da assumere in casi come questi. E la reazione delle popolazioni è stata composta e serena grazie proprio alla consapevolezza della condizione di rischio maturata in questi anni. Centinaia sono state le strutture e le abitazioni dichiarate inagibili. L’ospedale di Mormanno è stato evacuato. Le istituzioni calabresi si sono mosse in sintonia per ottenere lo stato di emergenza. A fronte di questa situazione bisogna ora insistere perché lo Stato eroghi risorse adeguate per interventi mirati, anche dal punto di vista strutturale. Domattina, nel corso di una riunione in Prefettura con il Capo della Protezione Civile Gabrielli, mi muoverò su questa linea. Le attività economiche devono essere riaperte, la vita deve riprendere in tutti i suoi aspetti e la guardia non può e non deve essere abbassata. Come Provincia, immediatamente dopo il sisma, abbiamo messo a disposizione dei comuni e della Protezione Civile uomini e mezzi e le nostre strutture tecniche. Siamo intervenuti sulla viabilità provinciale, abbiamo erogato 40 mila euro al comune di Mormanno per affrontare le prime emergenze, abbiamo assunto, nei limiti delle nostre ristrette possibilità, tutte le iniziative che potevamo assumere. Ora dobbiamo continuare a spingere perché le popolazioni di Mormanno e dell’area del Pollino, che hanno una grande storia ed una grande tradizione, non mollino e non abbandonino il territorio. Dobbiamo avere il coraggio di aprire una pagina nuova sulla sicurezza dei nostri fabbricati e dei nostri territori. Sappiamo tutti che la nostra è una terra ballerina, ad altissimo rischio. O ci adeguiamo assumendo iniziative conseguenti o, prima o poi, ne pagheremo tutti le drammatiche ed inevitabili conseguenze”.
“Mi rendo conto che si tratta di mettere in piedi un’opera gigantesca – ha concluso Oliverio- di fronte alla quale comunque ognuno può e deve fare la propria parte e tutti dobbiamo assumere un atteggiamento nuovo e costruttivo”.
Al presidente Oliverio hanno fatto eco il consigliere Grisolìa, il sindaco di Morano Calabro Francesco Di Leone, i consiglieri Pietro Lopez e Raffaele Zuccarelli. Quest’ultimo ha colto l’occasione per estendere la solidarietà e la vicinanza del Consiglio Provinciale di Cosenza agli operai della ILLVA di Taranto che stanno vivendo, in queste ore, momenti drammatici dal punto di vista lavorativo ed occupazionale. Il Consiglio sarà riconvocato in data da stabilirsi.
Cosenza, 27.11.2012
L’Ufficio Stampa