Cassano All’Ionio-01/12/2012:Il Sindaco di Cassano All’Ionio ha annunciato un fronte comune tra i Sindaci dell’Alto Jonio per chiedere la riapertura dell’Ospedale di Trebisacce. “Il futuro Ospedale della Sibaritide un nuovo importante presidio nel territorio, ma non un Ospedale unico”.

COMUNICATO STAMPA

 

Il Sindaco di Cassano All’Ionio ha annunciato un fronte comune tra i Sindaci dell’Alto Jonio per chiedere la riapertura dell’Ospedale di Trebisacce. “Il futuro Ospedale della Sibaritide un nuovo importante presidio nel territorio, ma non un Ospedale unico”.

Il Sindaco di Cassano All’Ionio Giovanni Papasso, intervenendo al convegno organizzato dal Circolo dello Stampa Pollino-Sibaritide, sul tema: “L’Ospedale unico e la sanità nella Sibaritide”, è tornato a chiedere maggiore attenzione per il sistema sanitario, carente, nel comprensorio, giudicando il convegno stesso, andato in scena ieri 1 dicembre al Minerva Club Golf Resort di Marina di Sibari: “Un’ulteriore testimonianza dell’emergenza che si vive ed utile a richiamare, ancora una volta, l’attenzione di chi ha la responsabilità in Regione della gestione del sistema sanitario e rivedere le proprie decisioni, ristabilendo il diritto alla salute violato nell’Alto Jonio cosentino”.

“Non vogliamo entrare in polemica con nessuno o strumentalizzare la vicenda – ha tenuto a ribadire il primo cittadino di Cassano All’Ionio –  ma la questione sanitaria, nel territorio sibarita sta assumendo toni allarmanti e drammatici, ove talora è estremamente difficile garantire anche i livelli minimi di assistenza sanitaria. La situazione, già di per sé grave ad inizio estate  si è ulteriormente inasprita. Chiuso l’Ospedale di Trebisacce, importante presidio di frontiera ed il solo adatto a garantire servizi ai territori più interni dell’Alto Jonio cosentino, è caduto il silenzio  totale sul progetto di istituzione della   “casa della salute” nello stesso presidio trebisaccese. Ci stiamo organizzando per fare fronte comune e chiedere ora – ha rivelato il Sindaco Giovanni Papasso – che l’Ospedale a Trebisacce  possa essere riaperto”.

“In questa situazione di vera drammaticità, paradossalmente, si innesta la problematica dell’ Ospedale Unico della Sibaritide, i cui lavori non sono ancora partiti e  la cui realizzazione non giustifica affatto la chiusura dell’Ospedale a Trebisacce. E’ stato scelto di realizzare questo nuovo Ospedale in località  Insiti, tra Rossano e Corigliano, dunque molto distante per alcuni paesi dell’Alto Jonio cosentino. L’Ospedale della Sibaritide – ha avvertito il primo cittadino cassanese – non è per questa ragione l’Ospedale unico, ma un nuovo Ospedale, che andrebbe ad integrarsi con quello esistente a Trebisacce. E’ stata errata la scelta  dell’area su cui dovrà sorgere. Per fungere da Ospedale unico, si doveva scegliere un territorio baricentrico, che poteva essere Sibari. Cassano All’Ionio – ha ricordato – aveva offerto un’area pubblica di 50 ettari per la realizzazione di un Ospedale davvero unico, ma l’offerta è stata respinta. Così come dislocato il futuro ospedale della Sibaritide non sarà utile a garantire un eguale diritto alla salute in tutto il territorio della Sibaritide”.

“Nel mentre si discute di ciò, a Cassano, per esempio, la situazione sanitaria è poco rosea. Infatti Poliambulatorio di Cassano All’Ionio – ha tenuto a ribadire il Sindaco Papasso – presenta molte criticità, per carenza di apparecchiature e strumentazioni per le visite specialistiche,  così come inconsistente appare il servizio di assistenza domiciliare, laddove un solo infermiere serve una popolazione di circa 20.000 abitanti. L’aumento dei posti letto nell’Hospice non ancora attuato. Insomma siamo veramente all’emergenza totale”.

“Per questo noi Sindaci dell’Alto Jonio, da un lato chiediamo che vengano avviati subito i lavori per la costruzione del nuovo Ospedale della Sibaritide, dall’altro, però, per garantire un’assistenza sanitaria adeguata su tutto il territorio, occorre   il ripristino dell’Ospedale di Trebisacce. Questa è una battaglia civile, fatta dai Sindaci del comprensorio con garbo e senza contrapposizione campanilistica alcuna, per garantire il diritto alla salute a tutti – ha concluso il primo cittadino di Cassano All’Ionio – un diritto che non conosce colorazioni politiche”.

Cassano All’Ionio, lì 2 dicembre 2012

 

                                                          Ufficio Stampa del Sindaco

F.to  Pasquale Golia