Trebisacce-10/01/2012:Il Sindaco di Trebisacce Avv. Francesco MUNDO ha presidiato l’altro ieri la discarica di Cassano, non solo in segno di solidarietà verso la popolazione di Cassano, ma per supportare e sostenere le ragioni del Sindaco Papasso che ha emesso un’ordinanza di divieto di scarico ai comuni non rientranti nel protocollo di intesa sottoscritto con gli altri sedici comuni dell’Alto Ionio Cosentino.
COMUNICATO STAMPA
Il Sindaco di Trebisacce Avv. Francesco MUNDO ha presidiato l’altro ieri la discarica di Cassano, non solo in segno di solidarietà verso la popolazione di Cassano, ma per supportare e sostenere le ragioni del Sindaco Papasso che ha emesso un’ordinanza di divieto di scarico ai comuni non rientranti nel protocollo di intesa sottoscritto con gli altri sedici comuni dell’Alto Ionio Cosentino. Naturalmente l’opposizione di Papasso, che noi intendiamo sostenere, non deve essere vista come una posizione di pregiudizio o mancanza di solidarietà verso gli altri comuni che devono sversare rifiuti, ma deve costituire un atto di rilevanza politica tale da indurre il commissario per l’emergenza ambientale a risolvere in tempi brevi il grave problema.
Ormai sono anni che perdura il Commissariamento che ha arrecato alla Calabria e ai comuni solo danni.
Allo stesso tempo, proprio per lo svolgimento delle proprie funzioni, deve cercare di facilitare soluzioni alternative al problema dei rifiuti, che ormai costituisce una vera e propria emergenza in tutta la provincia di Cosenza.
Cosa è stato fatto fino ad ora?
Nessuno può pensare che Cassano possa diventare ora la pattumiera della Calabria. Le Istituzioni e la Regione Calabria, in primis, hanno l’onere e l’obbligo di dare una risposta certa ai Comuni che sono in difficoltà e che da più tempo non possono conferire i propri rifiuti nelle discariche. Anche il comportamento del Commissario Speranza deve essere stigmatizzato, in quanto non può accusare il Sindaco di Cassano di violare gli accordi, in quanto è stato lo stesso Speranza a sottoscrivere il protocollo d’intesa con il comune di Cassano.
Evidentemente lo stesso non aveva e ancora non ha contezza della gravità della situazione, e sarebbe ora che proponesse soluzioni alternative, anziché pensare di intasare la discarica di Cassano a danno della locale popolazione.
UFFICIO STAMPA
COMUNE DI TREBISACCE