Bologna-12/04/2013:Conferenza “ mercato dell’arte contemporanea nel terzo millennio: analisi psicologica e sociologica dell’artista che opera all’interno del sistema.”

COMUNICATO STAMPA

Conferenza

 “ mercato dell’arte contemporanea nel terzo millennio: analisi psicologica e sociologica dell’artista che opera all’interno del sistema.”

tenuta dalla Storica dell’Arte e Critica

 Direttrice Responsabile della rivista

Arte Contemporanea News, Carmelita Brunetti,

per il ciclo degli incontri sul contemporaneo a cura del Prof. Stefano Ferrari e dell’artista  Mona Lisa Tina

per l’insegnamento di Psicologia dell’arte del corso di Laurea Magistrale in Arti Visive all’Alma Mater Studiorum di Bologna in collaborazione con PsicoArt e con il gruppo “Psicologia e arte contemporanea” della IAAP (International Association for Art and Psychology) – Sezione di Bologna.

NELL’AULA 2 DEL DIPARTIMENTO DELLE ARTI

IN PIAZZETTA MORANDI, 2 – BOLOGNA

12 aprile 2013 dalle ore 11,00 alle 13,00

La conferenza che terrà la Brunetti aprirà interrogativi interessanti sulla situazione del Mercato dell’Arte contemporanea nel ventunesimo secolo e sulla situazione attuale in Italia.  Il punto focale della trattazione resta però la vendita di opere d’arte nelle Aste,  nelle gallerie, fiere d’arte contemporanea come Artissima a Torino, Arte Fiera a Bologna, Miart a Milano,Tefaf in Olanda,  e fra i privati.  Sono analizzati anche gli aspetti psicologici e sociologici degli artisti contemporanei maestri e emergenti che operano all’interno del sistema. Si analizzerà l’arte contemporanea sviluppata in diversi Paesi attraverso la proiezione di grafici e tabelle per vedere come a partire dagli anni’50 i gusti e le tendenze artistiche siano cambiati nel palcoscenico dell’arte contemporanea e come i collezionisti siano stati i primi a seguire le tendenze o i gusti personali. Il collezionista  è la figura emblematica di cui si farà un ampia trattazione per capire come il mercato fa volare alti i prezzi di alcuni artisti come succede all’inglese Damien Hirst  (1965) che nel 2007 raggiunge il picco e poi fra il 2008 e 2010 il crollo (causa anche la crisi economica).  Il 13 febbraio 2013 da Christie’s  assistiamo al rialzo delle quotazioni con l’opera “Away from the Flock” (DAvided) del 1995, stimata 2,1-2,8 milioni di euro. Creata dall’artista nello stesso anno in cui vince il Turner Prize. A partire dal 2000  il mercato dell’arte è più forte di quello immobiliare anche negli Stati Uniti- Oggi  resiste ancora basti pensare che a Tefaf ci sono 50 stand e 30.000 visitatori. Arte e Finanza sono gli ultimi punti trattati  durante il corso della conferenza  per capire come attraverso l’arte e le strategie di mercato si possano ottenere progresso e quindi sviluppo economico in un Paese.