Amendolara-25/05/2013: Sel sulla Bandiera Blu

TIRIAMO LE SOMME!!!
Nel maggio 2011 Amendolara ottiene la “Bandiera Blu” grazie all’amministrazione Melfi ma nel giro di due anni la nuova Amministrazione Ciminelli la perde. Rispetto al fatto che il nostro paese non viene più insignito di riconoscimento dalla FEA-Italia una ragione ci sarà. Il Comune perde questo autorevole riconoscimento perché, oltre ad aver presentato in ritardo la domanda in scadenza il 20 dicembre 2012, non ha migliorato l’ambiente e non ha promosso un turismo sostenibile. Quello stesso turismo di cui ci si vantava sui palchi a parole, ma ahi noi, i fatti evidenziano il contrario di quanto è stato predicato. La giustificazione del ritardo? La richiesta della Bandiera Blu è stata inviata in ritardo da questa Amministrazione in segno di protesta  nei confronti delle trivellazioni da parte della Shell nel Mare Ionio. Un gesto eroico da parte del Primo Cittadino di Amendolara. Ma a noi sorge un dubbio. LA BANDIERA BLU NON SAREBBE STATO UNO DEI MOTIVI FONDAMENTALI PER DIRE NO ALLE TRIVELLAZIONI?? Chi pagherà politicamente questo mancato riconoscimento al nostro paese? Pagherà l’Amministrazione Comunale di Amendolara? Siamo convinti che di fronte a questa vergogna nessuno pagherà e che tutti resteranno incollati al proprio posto di potere e intanto il nostro paese ne risentirà di brutto. Chi ha la responsabilità della gestione della cosa pubblica deve prendere atto del fallimento ambientale del nostro territorio e trarne le dovute conclusioni.  DEVONO SPIEGARE IL VERO MOTIVO PER CUI HANNO FATTO LA DOMANDA IN RITARDO. Questo mancato riconoscimento sarà un danno d’immagine e soprattutto ne risentirà la nostra economia locale. Cari cittadini, prendete atto di questo avvenimento negativo. La BANDIERA BLU era un pennacchio da sventolare che non piaceva?? O, forse, come dice in giro un Consigliere di maggioranza, non avevano i soldi per comprarla. LA BANDIERA BLU SI MERITA, NON SI COMPRA!! Come è noto, la “BANDIERA BLU” premia le località con acque di balneazione eccellenti e nelle quali le amministrazioni si sono impegnate a migliorare lo stato dell’ambiente promuovendo anche un turismo sostenibile. Viene messa in pagella il grado di funzionalità degli impianti di depurazione, lo smaltimento dei rifiuti con PARTICOLARE attenzione alla raccolta differenziata, la cura dell’arredo (vedi permessi illeciti a cittadini privati di rompere le strade mettendo in pericolo la salute dei cittadini, vedi il verde distrutto dal continuo taglio degli alberi, vedi i vicoletti del centro storico e non adibiti a bagni pubblici di animali e non solo), ecc. Basta farsi una passeggiata sul lungomare nella zona dopo i lidi per vedere lo schifo della spazzatura che ci circonda. Ci viene d’obbligo chiederci cosa ne pensa la Consulta ambientale!!! Noi di RIFONDAZIONE COMUNISTA, SINISTRA ECOLOGIA E LIBERTÀ E PD DI AMENDOLARA siamo certi che investire sulla qualità ambientale sia il modo migliore per sviluppare una economia locale sana e duratura incentrata sul turismo. Ad Amendolara si deve fare tutto questo? Noi ce lo domandiamo. E’ giunto il momento che anche i cittadini si pongono questi interrogativi. LA NOSTRA SENSIBILITA’ SULLE QUESTIONI AMBIENTALI E’ TOTALE. Mentre l’Amministrazione  comunale di Amendolara dimostra, purtroppo, ancora troppo spesso una scarsa sensibilità ambientale su una problematica così attuale per il nostro Paese, come dimostra la vicenda sui rifiuti e della raccolta differenziata, da incentivare e incrementare, abbassando i costi del servizio nettezza urbana, premiando i cittadini riducendo la TARSU. È GIUNTO IL MOMENTO DI TIRARE LE SOMME!!!!
PRC Circolo di Amendolara
SEL Circolo di Amendolara
PD Sezione di Amendolara