Cerchiara di Calabria-14/09/2013: Liberamente:”Non esiste nessun criterio di selezione del personale per la Piscina”
Comune di Cerchiara di Calabria
GRUPPO CONSILIARE “LiberaMente”
COMUNICATO STAMPA
A seguito di due diverse interrogazioni, ai sensi dell’art.14 dello Statuto Comunale, mirate a conoscere quali siano i criteri per la selezione del personale da impiegare nella stagione estiva presso il complesso termale Grotta delle Ninfe, con lettera prot. n° 3381 del 22 Agosto 2013 indirizzata al capogruppo consiliare di Liberamente Giuseppe Ruscelli, il Sindaco di Cerchiara finalmente chiarisce la posizione dell’amministrazione comunale.
La risposta del sindaco certifica quanto Liberamente già da tempo aveva denunciato, ovvero, non esiste nessun criterio di selezione del personale, afferma il sindaco “si prescinde da selezioni e criteri di selezione” . Secondo quando argomentato con un allegato giurisprudenziale e tecnico degno di un maxi processo, l’amministrazione comunale ha scelto quale modalità di assunzione e corresponsione del personale i voucher messi a disposizione dall’INPS, che in quanto tali, precisa il sindaco “nascono come strumento assistenziale e non come forma di reclutamento e selezione” . Non viene spiegato in nessun modo però, chi sia l’organismo preposto a individuare le persone da assistere e con quale entità di risorse debbono essere assistite. Per la verità, si capisce in modo chiaro che a scegliere le persone sia l’amministrazione comunale. Una prassi che fa leva sullo stato di bisogno diffuso della cittadinanza mortificando le intelligenze e la dignità del lavoro. Una vera e propria scelta politica quella dell’amministrazione che mira solo ed esclusivamente al consenso elettorale, in altri tempi questa procedura verrebbe definita con un nome ben preciso. Ad essere mortificati sono soprattutto i talenti di Cerchiara che con questo tipo di gestione non vengono messi nelle condizioni di poter dare il proprio contributo elaborando per esempio una tipologia di gestione diversa del complesso, oltre ai tanti laureati che per veder riconosciuto un proprio diritto sono costretti ad elemosinare sui gradini del palazzo municipale. Ci appelliamo alle organizzazioni sindacali e agli organismi competenti allo scopo di porre fine a questo ignobile meccanismo messo in piedi dall’amministrazione comunale, ripristinando i principi della meritocrazia e della solidarietà che dovrebbero essere propri di un amministrazione pubblica. Nessuno osi barattare un diritto costituzionalmente riconosciuto, con una concessione fatta dal potere pro-tempore.
Il Capogruppo
f.to Giuseppe Ruscelli
IL CAPOGRUPPO CONSILARE
GIUSEPPE RUSCELLI