Trebisacce-21/12/2013:Conferenza dei Sindaci sui criteri e modalità di organizzazione territoriale del distretto sanitario
COMUNE DI TREBISACCE
Il sindaco
Giorno 20.12. alle ore 11,00,convocata dal Direttore Generale dott. G. Scarpelli si è tenuta presso il comune di Trebisacce la conferenza dei sindaci del distretto sanitario Ionio Nord con all’ordine del giorno criteri e modalità d organizzazione territoriale del distretto.
In apertura dei lavoro il dott. Scarpelli ha elencato i risultati raggiunti e illustrato l’incontro avvenuto con il sub commissario relativamente al Piano operativo 2013 -2016 e ai rilievi formulati dal tavolo Massicci contenuti nel verbale del 4.12.2013.Lo stesso ha comunicato l’avvio di nuovi servizi ambulatoriali e il potenziamento di quelli esistenti in particolare per la radiologia,pneumologia,anestesia e altre specialistiche;per quanto riguarda la sede del distretto,premettendo che ciò non modifica l’erogazione e le modalità di prestazione dei servizi,ha ritenuto opportuno che la decisione fosse affidata ai sindaci.
Il sindaco di Trebisacce,avv. Francesco Mundo nel ringraziare il G.G. dott. Scarpelli per aver convocato nella città di Trebisacce la conferenza dei sindaci ha voluto stigmatizzare l’assenza dei colleghi dei comuni dell’ex distretto sanitario di Corigliano ricordando che quando è stata convocata a Corigliano erano presenti tutti i rappresentanti dei comuni del distretto,evidenziando come il confronto può avvenire anche in posizioni contrapposte.
Ad ogni buon fine l’avv. Mundo ha suggerito che le modalità di voto ricalcassero quelle della ex USL Rossano che prevedeva un voto per ogni rappresentante di comune e che in ogni caso l’ex distretto sanitario di Trebisacce,non solo conta un numero di abitanti superiore a quello di Corigliano,ma anche un numero di comuni e di superficie territoriale maggiore.
Lo stesso ha chiesto con forza al direttore Generale di evitare altre spoliazioni di servizi e in particolare di quello di analisi con il ripristino degli esami di allergologia e autoimmunità inconcepibilmente sospesi,nonché evitare di trasferire personale da Trebisacce in altri presidi,come i biologi.
In proposito ha ricordato che il numero di prestazioni del laboratorio di analisi è superiore ad altre ospedali e che proprio in virtù della razionalizzazione delle spese è oltremodo antieconomico trasferire gli esami presso altri laboratori.Mundo infine ha auspicato che il Presidente-commissario ad acta Scoepelliti,per come già richiesto nella missiva del 18 dicembre, fornisca al più presto, al tavolo massicci tutte le risposte e i chiarimenti necessari relativamente alla prevista riapertura dell’ospedale di Trebisacce ,sia per quanto riguarda la sicurezza dei pazienti che per il personale da utilizzare , auspicando in proposito l’adozione di un idoneo decreto istitutivo.
Nel dibattito sono intervenuti il dott. Vincenzo Gaudio sindaco di Alessandia del C. che ha illustrato le ragioni territoriali,sociali e numeriche per l’istituzione della sede del distretto sanitario a Trebisacce;il sindaco di Cassano G.Papasso che ha rivendicato maggiore e continua attenzione per il suo comune e per l’Hospice,nonché il direttore del distretto dott. Tridico.
Alla fine dei lavori è stato accettato il criterio di votazione che riconosce ad ogni comune un solo voto di rappresentanza e un documento di richiesta dei sindaci di potenziamento dei laboratori di analisi di Trebisacce e Cassano Ionio chiedendo di riattivare gli esami sospesi a Trebisacce,nonché di riconvocare al più presto la conferenza dei sindaci per deliberare formalmente l’istituzione della sede del Distretto Sanitario Ionio Nord.