Trebisacce-28/12/2013: “Lettera aperta” alla rappresentanza degli operatori sanitari ai Referenti delle Associazioni di Trebisacce

Alla rappresentanza degli operatori sanitari
ai Referenti delle Associazioni di Trebisacce

                             Lettera aperta

Auto convocazione Gruppo di Lavoro per la valutazione del progetto:
“Ambulatorio mobile di prevenzione nell’Alto Jonio”.

Siete cortesemente invitati a partecipare alla riunione operativa del 2 gennaio pomeriggioore 18,00 – presso al saletta del Miramare Palace Hotel di Trebisacce pervalutare l’opportunitàdel progetto sopra indicato.

 

 

 

 

La difesa del presidio ospedalieroG. Chidichimo” ha accomunato molti sodalizi di Trebisacce, nonché alcuni rappresentanti istituzionali e operatori sanitari, ma abbiamo perduto tutti una battaglia di civiltà e di difesa della dignità e del diritto alla salute.

 

 

 

La povertà dei paesi interni del comprensorio equipara la grande maggioranza della gente che ha scelto di viverci e li espone a gravi rischi per la propria salute, ma con una spesa di 90.000/100.000 Euro si offrirebbero loro maggiori garanzie, vivibilità e aspettativa di vita.

 

 

 

L’Enel e la Fondazione San Paolo hanno reso pubblici due bandi che potrebbero finanziare il progetto: “Ambulatorio mobile di prevenzione nell’Alto Jonio”, pertanto adoperiamoci al fine di mostrare sensibilità e rispetto alla tutela della salute delle persone svantaggiate.

 

 

 

Il camper dell“Ambulatorio mobile di prevenzione nell’Alto Jonio”, attrezzato per consulenze e visite gratuite – si potrebbe spostare a rotazione nei 16 Comuni per andare incontro alle persone e al loro bisogno di salute direttamente sul territorio, attraverso un’offerta attiva di percorsi  di promozione alla salute e di prestazioni cliniche plurispecialistiche dedicate alle persone in difficoltà.

 

 

 

Si tratta, ovviamente, della fase di studio e progettazione dell’iniziativa che, se finanziata dai due Enti erogatori, si svilupperebbe nel tempo: prevedendo più campagne distinte, ciascuna dedicata a una particolare disciplina medica per almeno due giorni al mese.

 

 

 

Sarebbe possibile, per l’utenza,  ricevere visite gratuite plurispecialistiche per verificare il proprio stato di salute e per prevenire diverse patologie, in particolare visite: dermatologiche, odontoiatriche, oculistiche, otorinolaringoiatriche,ginecologiche, ecc.

 

 

 

Le persone verrebbero accolte da personale specializzato volontario o dell’ASP che darebbe informazioni sulle visite e i controlli che potrebbero essere effettuati gratuitamente a bordo dell’ambulatoriomobile e risponderebbero alle domande riguardanti la prevenzione e la promozione della salute, anche rilasciando materiale informativo predisposto ad hoc.

 

 

 

Per il superamento degli aspetti logistici – guida del camper attrezzato ad ambulatorio mobile – i volontari della Confraternita Misericordia, della Croce Rossa e della Protezione Civile potrebbero concertare come garantire le proprie disponibilità.

 

 

 

Contestualmente, verrebbe avviata una campagna di informazione sui servizi offerti presso gli ambulatori dei medici di base del territorio e di sensibilizzazione sul diritto alla salute.

 

 

Cordialmente e l’augurio di Buon 2014.


Vincenzo Arvia