Trebisacce-01/08/2014: L’A.C.:”Ancora una volta Cavallo prende fischi per fiaschi”.

COMUNICATO STAMPA

 

Ancora una volta Cavallo prende fischi per fiaschi.

Premesso che non abbiamo nulla in contrario alla divulgazione di notizie, in particolare quando riguardano il comune; è, però, doveroso prendere atto che, sebbene Cavallo sia stato cinque anni al comune, solo ora pare abbia  avuto cognizione della reale situazione debitoria dello stesso. Lo abbiamo ripetuto invano più volte.

Allora è lecito ribadire: nei cinque anni in cui è stato assessore, anzi quattro e mezzo, visto che l’hanno cacciato prima, dove è stato? In cinque anni cosa ha fatto? Ci viene il dubbio che, forse, vuole fare dall’opposizione quello che non ha fatto quando era in maggioranza Di cosa si è occupato? Quali iniziative ha intrapreso per lo sviluppo e il bene di Trebisacce?

In ogni caso, pur non conoscendo la fonte delle sue notizie (peraltro non provenienti da atti ufficiali adottati), gli chiediamo dove ha avuto le notizie, pare opportuno e necessario, solo per il rispetto che nutriamo nei confronti dei cittadini, evidenziare che  Cavallo confonde la richiesta di anticipazione di liquidità per debiti certi , liquidi ed esigibili, con quelli fuori bilancio. Purtroppo non è la prima volta.

La massa debitoria del Comune di Trebisacce non è di € 5.600.000,00, ma è di ben oltre.

Cavallo ignora che, ad oggi, non vi è stato alcun riconoscimento dei debiti fuori bilancio.

Cavallo dimentica che  il comune, ha già fatto ricorso all’anticipazione di liquidità ex D.L. 35/2013 per € 2.180.000,00, per pagare debiti contratti anche dalla sua amministrazione; è stata azzerata l’anticipazione di cassa per circa due milioni contratta da Cavallo e compagni; dimentica di non aver pagato i debiti sorti con la SORICAL dal 2007 al 2012 per oltre un milione di euro e dimentica che, durante la sua gestione, non sono state mai pagate le spese contrattualizzate (energia elettrica, telefoni, emergenza ambientale per circa € 700.000,00, gestione impianto di depurazione  e raccolta RSU), e cosa più grave, neanche i contributi ai dipendenti comunali. I debiti di cui alle sentenze,  sono relativi ad espropri di terreni per la costruzione di opere pubbliche, non certo per canti e balli, che nessuno nasconde.

Da oltre un anno stiamo cercando di risanare il bilancio del comune e dare ordine alla gestione politico-amministrativa.

Per giustificare l’allegra gestione finanziaria del suo tempo, Cavallo dichiara che  alcune spese e debiti, sarebbero fisiologici. Nulla di più falso! La legge prevede che tutte le spese devono avere il relativo impegno, anche quelle ordinarie. Oggi come ieri la legge è sempre uguale. L’obbligo di salvaguardia e di risanamento dei bilanci, vigeva anche nella passata legislatura, solo che Cavallo, come al solito, era distratto o ignorava!

Le accuse sono inconsistenti e false. Né ci appassionano i presunti scoop. Né comprendiamo dove vuole andare a parare, noi rispondiamo di quello che facciamo.

In consiglio comunale o se vuole anche in un pubblico dibattito, possiamo confrontarci liberamente. Noi non dobbiamo difendere nessuno e, soprattutto, non abbiamo nulla da nascondere. Forse è tempo che Cavallo incominci a guardare avanti e non dimentichi che sono stati gli elettori a bocciarlo. Il bene comune si persegue con la profusione quotidiana di impegno, passione, spirito di sacrificio e proposte utili. I risultati stanno arrivando, altro che immobilismo! Se ad oggi, a Trebisacce, c’è stata qualcosa di immobile, quella è sicuramente l’opposizione di Cavallo!

Trebisacce lì, 01.08.2014

 

L’Amministrazione Comunale