Trebisacce-21/08/2014: Protesta riduzione Servizio Trasporto Pubblico locale.

 

Presidente

f.f. della Giunta Regione Calabria

 

Assessore  ai Trasporti

Regione Calabria

 

Dirigente Generale Dipartimento Lavori

Pubblici e Trasporti

Regione Calabria

 

Dirigente Settore Trasporti

Regione Calabria

 

 

 

 

 

 

 

OGGETTO: Protesta riduzione Servizio Trasporto Pubblico locale.

 

La Giunta Regionale con delibera n° 316 del 28.07.2014, incurante delle esigenze dei cittadini, soprattutto di quelli abitanti nei comuni periferici e montani della Regione, ha deliberato la riduzione di circa il 40% dei servizi di trasporto pubblico locale per presunta mancanza di risorse finanziarie.

Tale delibera non tiene conto delle reali esigenze dei cittadini; limita, di fatto, ogni diritto, ad iniziare da quello allo studio per finire a quello del lavoro.

Inevitabilmente molti giovani studenti pendolari non potranno usufruire del trasporto locale per raggiungere le scuole nei centri più grossi, comprimendo così non solo il diritto costituzionale, ma la crescita sociale e culturale.

Ciò graverà ancora di più sulle già misere finanze delle famiglie, che pur di far studiare i propri figli, dovranno sobbarcarsi ulteriori oneri economici; impedisce di fatto la circolazione di coloro che si trovano nei piccoli paesi e non potranno raggiungere neanche gli ospedali.

Tutto ciò provocherà anche riduzione di personale nelle aziende di autolinee, che saranno costretti a licenziare i propri dipendenti e che sicuramente subiranno anche contraccolpi economici, pregiudicando fortemente l’equilibrio gestionale.

Tali tagli, peraltro, causeranno il completo isolamento di molti centri urbani dell’entroterra calabrese.

Per tali motivi, anche in nome dei Sindaci del comprensorio dell’Alto Jonio Cosentino, esprimo forti perplessità e preoccupazione per la scelta operata dalla Giunta Regionale che penalizza ulteriormente le Provincia di Cosenza.

Per tali motivi si chiede di reperire con urgenza le necessarie risorse finanziarie, per evitare ulteriori tagli alle linee di autobus e dei posti di lavoro, ma soprattutto evitare che i cittadini rimangano di fatto chiusi nei loro comuni impedendo una libera mobilità.

Cordiali saluti.

 

Dalla Residenza Municipale lì, 21.08.2014

 

F.to    Il Sindaco

Avv. Francesco MUNDO