Cassano All’Ionio-12/09/2014:La Diocesi di Cassano all’Jonio tende “Mani di Speranza” a giovani disoccupati e inoccupati
La Diocesi di Cassano all’Jonio tende “Mani di Speranza” a giovani disoccupati e inoccupati
Un messaggio positivo di amore, donazione e speranza che rimetta al centro di tutto la persona umana. E’ anche questo il progetto “Mani di Speranza”, avviato dalla Diocesi di Cassano all’Jonio per contrastare la sfiducia nel futuro.
Il progetto, presentato dalla Parrocchia Natività della Beata Vergine Maria di Cassano Allo Jonio, con il partenariato del Progetto Policoro, della Caritas e dall’Azione Cattolica diocesana, supportato da un video clip visibile sul sito internet www.diocesicassanoalloionio.it, è risultato uno dei vincitori del VII Bando della Progettazione Sociale promosso a livello nazionale dal Movimento Lavoratori di Azione Cattolica in collaborazione con l’Ufficio Nazionale per i Problemi Sociali e il Lavoro e Caritas Italiana.
L’attività prevede un corso di giardinaggio rivolto, in particolar modo, a giovani disoccupati e, o, inoccupati, residenti nel centro storico del paese, contraddistinti dalla voglia di mettersi in gioco e di valorizzare al meglio capacità e competenze personali, per sentirsi, così, protagonisti attivi del territorio in cui vivono. Il tutto in sinergia con gli altri attori locali (esponenti del mondo ecclesiastico e dell’associazionismo unitamente ad esponenti del mondo civile) che hanno partecipato all’iniziativa con grande entusiasmo e spirito di collaborazione.
La finalità che ha mosso il progetto è stata proprio quella di offrire a questi giovani la possibilità di lavorare in rete con il mondo delle imprese e dell’associazionismo ecclesiale e civile, favorendo, in tal modo, sia l’orientamento e la crescita vocazionale-professionale del singolo, che l’inserimento nel mondo del lavoro e l’integrazione sociale di queste persone che vivono difficoltà lavorative.
«L’esperienza vissuta all’interno del progetto “Mani di Speranza” mi dà la certezza che insieme si può fare e si può fare bene, grazie soprattutto al lavoro in rete», queste le parole del titolare della Ditta Salmar, Salvatore Martino, con cui il gruppo proponente ha iniziato una bella collaborazione per la formazione tecnico-specialistica degli stagisti.
Ottimisti anche la giovane Presidente diocesana di Azione Cattolica, nonché animatrice del Progetto Policoro, Angela Marino, che ha fortemente spinto per la realizzazione dello stesso, ed il direttore della Caritas diocesana, Raffaele Vidiri, che ha manifestato l’intenzione futura di coinvolgere alcuni di questi ragazzi nel lavoro di giardinaggio per la Diocesi.
E così, dopo una prima fase propedeutica di orientamento e formazione vocazionale, guidata e supportata dal gruppo di lavoro ideatore del progetto, gli stagisti hanno partecipato a seminari formativi sotto la guida di formatori specializzati, per poi “scendere in campo” provvedendo alla cura ed alla manutenzione dei giardini messi a disposizione dal Vescovo, mons. Nunzio Galantino e diventando, in tal modo, tanti piccoli seminatori di “speranza” così come si erano proposti nel video di presentazione del progetto.
Di quella stessa speranza che Papa Francesco ha invitato i giovani, in più occasioni, non ultima quella di Sibari, il 21 giugno scorso, a non farsi rubare e che, come ha ricordato don Luigi Ciotti ai giovani di Cassano nel corso dell’incontro tenutosi prima della visita del Santo Padre nella chiesa Cattedrale della cittadina jonica (a cui anche i giovani stagisti hanno partecipato) siamo chiamati a comunicare e testimoniare!
Ufficio Comunicazioni Sociali
Diocesi di Cassano all’Jonio