COMUNICATO STAMPA
Il Consiglio Comunale di Trebisacce ha approvato il bilancio di previsione per il 2014 e piani collegati, la TARI e il Piano Integrato di dismissione immobiliare.
Il bilancio di previsione è un documento contabile che, di fatto, ormai si approva a consuntivo, visto che rimangono solo tre mesi alla conclusione dell’anno finanziario, anche per l’incertezza normativa.
Lo schema di bilancio prevede la copertura del disavanzo per Euro 5.600.000,00, frutto della cancellazione dei residui attivi e debito fuori bilancio, con un previsione di spesa di Euro 9.098.859,61.
L’Avvocato Petta, quale Assessore al bilancio, ha illustrato la manovra evidenziando il duro lavoro svolto dagli uffici e la necessità di prevedere, per il futuro, un’azione efficace per il risanamento dell’Ente, anche con l’aumento delle tariffe e razionalizzazione della spesa.
Il Sindaco Mundo, nell’esprimere il proprio ringraziamento ai consiglieri e agli uffici per il lavoro svolto, ha sottolineato come la previsione di bilancio 2014 si innesta nell’ambito della previsione normativa emanata, che sostanzialmente mira ad alleggerire le passività degli EE.LL.
In tale contesto, si è ritenuto di utilizzare tutti gli strumenti normativi vigenti e, soprattutto, attingere alle anticipazioni di liquidità, ex D.L. 35/2012 e successive integrazioni, per consentire di pagare i debiti pregressi, certamente imputabili alla gestione precedente.
Lo stesso ha precisato che, all’esito della manifestazione d’interesse per la disponibilità del patrimonio immobiliare, nel caso di persistente disavanzo, sarà valutata l’opportunità di adottare il piano di riequilibrio pluriennale (decennale) spalmando il debito in dieci anni, nonché valutare anche l’opportunità di conferire i beni immobili al MEF e rinegoziare i mutui esistenti, sia dal punto di vista temporale che quantitativo.
Di fatto, con le nuove norme, così come previsto dai D.Lgs 118/2011 e 126/2014 e dal D.Lgs 66/2014, che dettano la disciplina sull’armonizzazione dei sistemi contabili, per la gestione degli EE.LL..
In tale quadro, sia il predissesto che lo stesso dissesto, sono di fatto superati.
Le misure adottate, sia per la TASI, per l’aliquota IRPEF che la TARI, non solo garantiranno la copertura completa dei servizi, ma, unitamente alla razionalizzazione della spesa, garantiranno il riequilibrio del bilancio e il risanamento del Comune e i cittadini a fronte di un sacrificio presente sicuramente avranno un vantaggio futuro.
Tali misure sono state necessarie anche in considerazione delle perplessità manifestate dal Revisore dei Conti, il cui parere è contraddittorio e certamente difforme dalla previsione legislativa e non contempla, peraltro, le esplicitate possibilità normativa di adottare provvedimenti alternativi per riequilibrare il bilancio.
Lo stesso, a conferma di quanto più volte dichiarato, ha escluso responsabilità imputabili all’attuale maggioranza, riconoscendo che le origini del debito sono da attribuire alla precedente gestione.
Tutti i punti all’ordine del giorno sono stati approvati.
Peraltro, anche in tale occasione, la minoranza si è smarrita in un’opposizione sterile contestando le modalità procedurali senza dare alcun contributo, sia alla soluzione dei problemi che alle contestazioni di merito.
Trebisacce 01 ottobre 2014 L’Amministrazione Comunale
