Rocca Imperiale-03/10/2014: Un Workshop che parla all’anima.
Rocca Imperiale: 03/10/2014
Un Workshop che parla all’anima.
L’ importante patrimonio delle bellezze naturali, storiche, paesaggistiche e culturali rocchesi, presenti al workshop Aurea Borsa del Turismo Religioso e delle Aree Protette, svoltosi lo scorso 2 ottobre, presso il Santuario di S. Francesco di Paola. A rappresentare il famoso “Paese della Poesia” e dei “Limoni” l’assessore al Turismo Antonio Favoino e l’assessore ai Beni Culturali Brigida Cospito, supportati, dall’interprete e conoscitore di più lingue, Truncellito Domenico e dal fotoreporter Angelo Aronne. Intanto perché il Turismo Religioso? “Perché rappresenta un Turismo responsabile e attento ad associare i valori della religione con la valorizzazione del patrimonio naturalistico, culturale e storico delle destinazioni di culto”, spiega contenta e orgogliosa di aver vissuto questa bellissima esperienza, Brigida Cospito. E ancora:” Il Workshop svoltosi a Paola è stata una grande opportunità per il nostro Paese, Rocca Imperiale , dove abbiamo trovato un’area dedicata ad una qualificata offerta di Turismo Religioso con la presenza di 50 Buyer , ovvero operatori specializzati provenienti da tutto il Mondo. A motivo di ciò abbiamo pensato di offrire loro non materiale cartaceo, ma bensì un cd contente immagini e video con le 5 chiese presenti nel nostro centro storico ed il Santuario sito in zona Cesine ed oltre a queste il nostro territorio con a capo il nostro bellissimo “Castello Svevo ”, patrimonio artistico culturale di grande valore; infine sono stati inseriti al termine del cd i nomi e i contatti di tutti i B&B presenti in esso. Un ringraziamento speciale va al nostro traduttore, il Sig. Domenico Truncellito, che con la conoscenza dell’inglese, tedesco, francese ha tradotto, sotto nostro pensiero quello che è il turismo religioso a Rocca e tutto ciò che può offrire a livello culturale, storico, artistico, gastronomico e naturalistico. Abbiamo altresì con questa iniziativa, l’opportunità di un ritorno economico che porterà benefici per le attività di ristoro presenti”. E’ riuscito a creare una significativa empatia, con i 50 operatori di settore presenti, con la sua originale semplicità di linguaggio e l’innata simpatia, l’assessore Antonio Favoino che ha illustrato e argomentato in modo diretto ed efficace la tematica del turismo religioso, storico e culturale con le molteplici strategie poste in essere su Rocca Imperiale. In particolare Antonio Favoino al rientro da Paola ha esternato:” Molto entusiasmo al workshop, la Borsa Aurea, spiega Favoino, è l’evento in cui si incontrano gli imprenditori con gli operatori di settore. Abbiamo avuto l’opportunità di incontrare più di 50 operatori del settore provenienti da tutto il mondo e distribuito loro materiale pubblicitario, sulle bellezze del nostro amato paese: Rocca Imperiale ovunque!”. E ancora:”Un ringraziamento va all’Assessore ai Beni Culturali Brigida Cospito
, al Sig. Truncellito Domenico (interprete) e all’Architetto Angelo Aronne per la sua collaborazione.Tra i paesi che abbiamo incontrato in numero di circa una trentina, ricordo: Argentina, Australia, Russia Belgio, Romania, Polonia, Inghilterra, Austria, Brasile, Portogallo, ecc”. E infine: “ un ringraziamento lo voglio sentitamente inviare al primo cittadino Giuseppe Ranù, nei suoi più ruoli politici ricoperti, che da sempre si spende per far conoscere e valorizzare l’enorme e apprezzato patrimonio culturale del nostro territorio”. Qualche considerazione:Aurea ritorna in Calabria per il terzo anno consecutivo, continuando il percorso già intrapreso dell’Assessorato al Turismo della Regione, volto a promuovere e valorizzare l’immenso patrimonio storico, artistico e paesaggistico che caratterizza il territorio. Eccellenze che diventano naturali punti chiave del potenziamento dell’offerta turistica nella sua interezza.La manifestazione si conferma ancora una volta un appuntamento imprescindibile con il trade, nazionale ed internazionale, mirato a coadiuvare gli operatori del settore nella comprensione di nuovi scenari turistici, capaci di integrare la visita al luogo di fede con il desiderio di ampliare e approfondire la conoscenza dei territori.Si avvale della preziosa collaborazione della CEI – Conferenza Episcopale Italiana – e del supporto dell’ Enit, Agenzia Nazionale del Turismo. Dalla meravigliosa esperienza vissuta a Paola dagli amministratori Favoino e Cospito è certo che l’interesse sullo sviluppo delle strategie da porre in campo per valorizzare e sviluppare ancora di più il turismo religioso c’è e che si aggiunge alle tre grandi risorse (Agricoltura, Mare, Castello) del territorio di cui spesso parla il sindaco Ranù che possono rilanciare lo sviluppo economico-sociale, utilizzando i bandi regionali e Europei in agenda.
Franco Lofrano