Rocca Imperiale-16/11/2014:Mario Oliverio incontra gli elettori rocchesi.
Mario Oliverio incontra gli elettori rocchesi.
“Il rapporto con il territorio e con gli amministratori locali sarà il metodo che noi assumeremo per il governo della nostra regione. I territori, con i loro rappresentanti dovranno essere protagonisti di un’azione di governo tesa ad affrontare i gravi problemi della nostra terra per rimettere in piedi la Calabria e per costruire una condizione di crescita economica e sociale tesa a creare opportunità di lavoro ed una rete di servizi qualificata”. E’ solo uno dei passaggi del corposo intervento del candidato Governatore Mario Oliverio, che la scorsa domenica 16 novembre, ha lanciato alla folla enorme di cittadini, che lo hanno accolto con un grosso applauso già all’ingresso della palestra delle scuole elementari, nella marina. “Benvenuto Presidente” si leggeva su di uno striscione posto in alto al centro della palestra, circondato da tanti palloncini con i colori del PD e sul tavolo dei relatori tanti limoni novelli tipici, appena raccolti, che emanavano un profumo e una fragranza armoniosa e che caratterizzano la tipicità del prodotto rocchese, molto apprezzato sui mercati. E’ inutile dire che per i rocchesi “Benvenuto Presidente” significa che il futuro governatore della Calabria è già Mario Oliverio. Ad introdurre l’appuntamento elettorale la dirigente regionale del PD Mariateresa Petta, di Trebisacce, che tra l’altro:” Sono sicura che il 24 novembre una nuova guida politica saprà restituire ai calabresi un nuovo sogno, un nuovo futuro, una nuova prospettiva di sviluppo economico e di buon Governo. Sono sicura che Mario Oliverio saprà essere l’interprete delle ragioni del cambiamento, perché la Calabria, con il voto libero e consapevole, assegnerà a lui il compito di realizzare i cambiamenti necessari affinchè il sogno, i desideri dei calabresi diventino realtà”. A seguire ha preso la parola Giuseppe Ranù, sindaco di Rocca Imperiale e candidato al Consiglio Regionale nella lista “Democratici Progressisti”, che seppure per sintesi data l’ora di pranzo e per non rubare tempo all’intervento del candidato Presidente Mario Oliverio, dopo aver elencato una serie di problemi che affliggono il territorio ha affermato che: ”La solidità morale, la competenza, l’esperienza politico-amministrativa sono le credenziali con le quali Mario Oliverio si presenta ai rocchesi e ai calabresi per chiederne il consenso. Le macerie da rimuovere sono tante e tanti sono i problemi in emergenza da rimettere a posto per ridare dignità ed efficienza al Governo Regionale. Un lungo e duro lavoro dovrà essere fatto per rimettere in piedi un territorio in ginocchio e martoriato da anni di malgoverno, una terra abbandonata a se stessa da troppo tempo. Il progetto di unire Metaponto con la Sibaritide, di restituire dignità ai cittadini disoccupati, di tutelare la salute con più servizi ed efficienti, contrastare lo spopolamento dei paesi montani, diverrà realtà. Noi tutti, insieme a Mario Oliverio, riusciremo a farcela. A Mario Oliverio rivolgiamo il nostro grido di riscatto con la certezza che saprà interpretare con saggezza ed umanità i bisogni delle genti di Calabria. Ad Oliverio affidiamo la responsabilità di far diventare realtà il grande sogno di riscatto che da tanto tempo i calabresi aspettano”. Un gigantesco applauso annuncia l’intervento di Oliverio che dopo aver riservato a Ranù e Petta parole di apprezzamento per il lavoro che con coerenza hanno sempre svolto e continuano a svolgere, ha passato in rassegna la moltitudine di macerie lasciate dal governo regionale di Scopelliti. Ha subito dopo presentato la terapia e la cura per risanare la politica e l’economia calabrese: fondi comunitari, sanità da potenziare per garantire i servizi e i Lea ai cittadini, abbattere l’esodo dell’emigrazione passiva dei pazienti, puntare sulla politica del lavoro per creare occupazione e rilanciare l’economia, far diventare protagonista il mezzogiorno, ridare importanza alla Calabria con risorsa e non come peso ,ecc. e insieme si può fare…. La squadra è pronta, le competenze ci sono, la sfida della svolta e del cambiamento la cavalcheremo con risultati positivi. Ha chiesto, quindi, un voto utile per il territorio, per la Calabria, per se stesso e per Ranù. L’incontro è terminato e mentre ogni partecipante inizia a guadagnare l’uscita ecco che dal microfono si sente la voce del simpaticissimo sostenitore Vitale che con il suo originale e galante modo di fare intona una bella filastrocca per chiedere e confermare un voto per Oliverio e per Ranù.
Franco Lofrano