Trebisacce- 27/11/2014:Al Filangieri l’Unesco incontra gli studenti sull’educazione ambientale.
Al Filangieri l’Unesco incontra gli studenti sull’educazione ambientale.
Si è svolto e con successo, presso l’ITS “G. Filangieri”, l’incontro sul tema: “Per buona educazione: educare alla sostenibilità”, nell’aula Magna “Silvana Palopoli, lo scorso mercoledì 26 novembre, organizzato dalla dirigente scolastica Dottoressa Franca Domenica Staffa e proposto dal Club Unesco Trebisacce-Alto Jonio di cui è presidente Franco Maurella. L’interessante evento si inserisce nel decennio dell’Educazione allo Sviluppo Sostenibile (DESS) , proclamato per il periodo 2015-2014 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, che ha affidato all’Unesco il compito di coordinare e promuovere le attività del decennio. La finalità del decennio è quella di sensibilizzare tutti verso la necessità di un futuro più armonioso, rispettoso del prossimo e delle risorse del pianeta, valorizzando il ruolo che in tale percorso è rivestito dall’educazione. L’educazione in tale contesto va intesa in senso ampio, come istruzione, formazione, informazione e sensibilizzazione. Va dall’educazione scolastica alle campagne informative, dalla formazione professionale alle attività del tempo libero, dai messaggi prodotti dai media a quelli più in generale del mondo artistico e culturale. Ricomprende tutti gli input che provengono dalla società e ne contribuiscono a formare i valori e la cultura. Ad aprire i lavori con un saluto rivolto ai presenti e agli studenti delle classi prime coinvolte, la dirigente scolastica Staffa, anche nel ruolo di moderatrice, che riconferma la sua sensibilità e vicinanza verso i problemi che riguardano la formazione, l’istruzione, la buona educazione e la tutela dell’ambiente e del territorio. Successivamente a porgere il saluto istituzionale agli studenti è intervenuto il sindaco di Trebisacce, Francesco Mundo, che ha espresso parole di elogio all’iniziativa che mira a salvaguardare il territorio nell’interesse del presente e delle future generazioni. Presente in sala anche il già dirigente scolastico dei licei, Tullio Masneri, nel ruolo di presidente dell’associazione ASAS che si occupa, tra l’altro, di promuovere iniziative e visite guidate sugli scavi di Broglio. Franco Maurella, presidente del Club Unesco Alto Jonio, ha spiegato l’importanza di questo incontro e ha tracciato un elenco quasi completo delle iniziative informative e formative intraprese sul territorio che stanno riscuotendo successo e che coinvolgono diversi giovani vicini alle problematiche culturali. La professoressa di Geografia Economica del Filangieri, Giulia Blanco, ha presentato le specificità territoriali con le sue bellezze naturali come il Parco del Pollino, il borgo di Alessandria del Carretto, uno studio sulle acque del Frido, ecc. e si è avvalsa anche dei disegni su cartelloni che gli studenti, per l’occasione, hanno preparato e a turno presentato. Infine è intervenuto il docente dell’ Unical-dipartimento di Biologia, ecologia e Scienza della Terra- Emilio Sperone, che ha presentato tante novità sugli squali e anche di quelli che vivono nei nostri mari riuscendo ad interessare, attraverso l’uso di un linguaggio scientifico, ma semplice ed efficace, gli studenti e stimolare la loro curiosità. ”Lo squalo non attacca!” ha chiosato il relatore sfatando un primo mito. Gli studenti lo hanno guardato e udito inizialmente con sospetto, ma subito dopo capendo che parlava un esperto che gira il mondo con tanto di studio e di esperienza diretta, con immersioni a iosa nella gabbia di ferro e in apnea vicino agli squali e che in video e foto appariva chiaro sotto gli occhi di tutti, si sono rasserenati e hanno ascoltato il consiglio che basta non fuggire e stare in posizione verticale per non essere scambiati per una preda tipo le foche dagli squali. E ancora ha continuato con tanti esempi e foto di esemplari ancora esistenti ed estinti. “Il mare è una grande risorsa:merita rispetto e non lo dobbiamo inquinare!”,è stato il messaggio educativo inviato ai giovani. La dirigente Staffa si è complimentata con i relatori e con gli studenti che hanno partecipato e seguito i lavori con attenzione e in religioso silenzio dando appuntamento al prossimo incontro che senz’altro si promuoverà considerato il successo registrato in questa occasione.
Franco Lofrano