Amendolara-03/01/2015:Anno 2015: inizia bene per la Calabria
Anno 2015: inizia bene per la Calabria
Chi ben comincia…dice il noto proverbio. E questo finalmente vale per la Calabria. Sempre ultima? Non è vero. A Vibo Valentia è stata scoperta una discarica abusiva di sei chilometri quadrati: la più grande del mondo. Altro che ultima, questa sofferta regione si pone, con questo esaltante primato, ai vertici mondiali.
Ma non è finita qui. Altri primati e buone notizie fanno ben sperare. Il recente rapporto Svimez pone la Calabria in testa alle altre regioni per la sua povertà. Non solo ma è anche prima per mancanza di Fondazioni Lirico-Sinfoniche, cioè teatri d’opera che ricevono contributi dal Fondo Unico per lo Spettacolo.
Prima anche per mancanza di Istituzioni Concertistico Orchestrali. Inutile dire che è anche prima per mancanza di Auditorium di consona capacità acustica-architettonica.
Passiamo ora alle buone notizie. Si è riunita la Conferenza Episcopale dei Vescovi calabresi che, dopo approfonditi studi ed analisi, ha stabilito che la ‘ndrangheta non si ispira a principi cristiani. Finalmente sappiamo, oggi nel 2015, dopo essere stati all’oscuro per molti decenni, che squagliare ragazzini nell’acido, sgozzare innocenti, rapinare, estorcere, ricattare, spacciare droghe, indurre in schiavitù, sfruttare la prostituzione e corrompere politici, non è un atteggiamento tipico del buon cristiano. Chi viveva nel nodo del dubbio, oggi, può scioglierlo in tutta tranquillità. I primi ad essere rimasti più sorpresi sono stati gli stessi appartenenti ala gloriosa associazione, mai nessun prete o vescovo si era dato, fino ad oggi, la pena di informarli. Ora, carta canta…
Buone notizie anche dal fronte culturale. Tutta la stampa calabrese ha dato ampio risalto all’esposizione dei disegni originali del fumetto Diabolik. Lo conoscete tutti, è quel cretino vestito in calzamaglia nera che la fa sempre in barba alla polizia. Ecco un modello cristiano e di buon cittadino. Almeno fino a quando i Vescovi non ci diranno, speriamo mai, che non è così. Sarebbe una cocente delusione.
Qualcuno accenna anche ad una futura potenziale buona amministrazione da parte di Mario Oliverio. Staremo a vedere. Siamo in trepida attesa. Per ora ha soltanto inaugurato con quel certo Pietro Ciucci (dimmi con chi vai…) un’ipotetica conclusione di un inutilmente ammodernata Salerno-Reggio Calabria. Come se, dopo decenni e decenni di intralci e miliardi di spese faraoniche, si potesse festeggiare qualcosa. Ma sì certo, l’aggiunta, in certi tratti, di una corsia d’emergenza. Con quella corsia d’emergenza la Calabria si rilancerà, sì, meno che dalle sue vere emergenze.
Altra bella notizia è quella che finalmente nulla osta alla realizzazione del 3° Megalotto Anas Roseto – Sibari. Trionfalmente si potranno finalmente distruggere inutilmente alcuni dei paesaggi ancora incontaminati e, ancora più importante, devastare il sito della Sibari arcaica indicato dall’architetto Maurizio Silenzi Viselli. Anche qui un primato calabrese: sperperare una grande somma (1 miliardo e duecento milioni), invece di raddoppiare l’esistente (a metà costo e danni); distruggere i pianori marini e le affascinanti fiumare; e scempiare le vestigia della più grande città arcaica dell’occidente; in un sol colpo. Insomma, con la classica fava, non due, ma tre piccioni.
Tutto molto cristiano anche questo: “Date a Cesare quel che è di Cesare…”. E la Calabria ha dato e darà, ai voglia se ha dato e se darà. Anche qui è prima nel dare e prima nel non ricevere. Buon 2015.