Amendolara-22/01/2015: Alto Jonio in viaggio con gli agriturismi. Il GAL continua la sua “mission” di promozione del territorio

COMUNICATO STAMPA

 

Alto Jonio in viaggio con gli agriturismi.

Il GAL continua la sua “mission” di promozione del territorio

Con il nuovo anno ricominciano le tappe promozionali per il Gal Alto Jonio cosentino impegnato nella sua mission di far conoscere il territorio e le sue ricchezze. Due appuntamenti di cartello quelli della Fiera del Turismo di Vienna (Austria) e della Fiera dell’Agriturismo a Milano. La Fiera di Vienna, tenutasi dal 15 al 18 gennaio, ha un bacino di utenza principalmente austriaco con un numero di visitatori che sfiora la soglia delle 150.000 presenze. E poichè, è risaputo, che in casa Austria il tenore di vita gode di un’asticella abbastanza elevata, ecco che la natura, l’enogastronomia e il clima dell’Alto Jonio potrebbero essere un buon motivo per deviare nuovi flussi turistici da queste parti.

A Vienna oltre alla rappresentanza del Gal – sono partiti dalla sede di Amendolara il neo presidente Tonino Santagada (sindaco di Castroregio) e LA segretaria Eugenia Arcuri – era presente anche il nuovo sodalizio di agriturismi associati dell’Alta Calabria Jonica che ha illustrato ai visitatori numerosi pacchetti vacanza.

Dal 24 al 25 gennaio, invece, spazio ad “Agriturismoinfiera” all’ombra della Madonnina e più precisamente al parco esposizioni Novegro. Una manifestazione che offre una vetrina alle piccole e grandi realtà rurali del nostro Paese mettendo in risaltto le proprie eccellenze eno-gastronomiche e paesaggistiche. Tanti gli spazi: dagli agri-fattoria, all’agri-ristorante; dall’agri-enoteca, all’agri-spa per il benessere. Per l’Alto Jonio saranno presenti l’azienda agrituristica Santa Marina di Oriolo con il suo amaro Ulivar e con il nuovo prodotto in fase di lancio, la marmellata di mele agostine di Oriolo; e le aziende gastronomiche Rusciani di Amendolara e Rinaldi di Roseto, oltre ovviamente alla rappresentanza del Gal dirigenziale e operativa.

 

Per la comunicazione, Vincenzo La Camera