Trebisacce-11/02/2015: Cento anni per non dimenticare
Trebisacce, 11.2.2015
La Grande Guerra, nel centenario della tragica estensione mondiale, oggetto di un percorso didattico e di riflessioni da parte degli studenti dell’Ipsia – Iti “Ezio Aletti” di Trebisacce e degli studenti dell’Istituto comprensivo “Federico II” di Rocca Imperiale. “Il Piave mormorò…” è stato il nome dato al convegno che ha riunito nel salone del Miraare Palace Hotel, rappresentanti istituzionali, dirigenti scolastici, docenti, storici e, soprattutto, studenti che, da veri protagonisti dell’evento, ne hanno illustrato i percorsi approfondendo ogni aspetto della Grande Guerra. Ad aprire i lavori il dirigente scolastico dell’Ipsia “Aletti” e reggente del Comprensivo “Federico II”, Leonardo Viafora che ha evidenziato come “a cento anni dallo scoppio della Prima guerra mondiale, siamo chiamati ad un esercizio di memoria collettiva, di riflessione storica, sulle ragioni e sul percorso del nostro impegno per la pace”. Alla pregnante introduzione ai lavori del preside Viafora, ha fatto seguito il saluto istituzionale del vice sindaco di Trebisacce, Andrea Petta, del sindaco di Rocca Imperiale, Giuseppe Ranù e del funzionario dell’ATP di Cosenza, già Provveditorato agli Studi, Giosuè Marino che ha portato i saluti del dirigente Luciano Greco impossibilitato a partecipare all’evento. Le relazioni sull’argomento del convegno sono state affidate a Franco Fusca, Ispettore emerito del Ministero della P.I. ed al vice presidente dell’Istituto per gli studi storici di Cosenza, Stefano Vecchione. Ricchi di spunti di riflessione originali e, in alcuni casi, anche in controtendenza con le convinzioni storicamente consolidate, le due relazioni che hanno reso ancora più interessante la manifestazione alla quale hanno preso parte, tra gli altri, i dirigenti scolastico Alfonso Costanza di Villapiana, Adriana Grispo e Laura Gioia di Corigliano, Elisabetta Cataldi dei Licei di Trebisacce, Mortati del Comprensivo di Lauropoli, Clara Latronico, dirigente emerito ed il funzionario del provveditorato, Guglielmo Arena. Poi, con il sapiente coordinamento dei responsabili del progetto (docenti Piero De Vita e Mirella Franco) i tanti momenti riservati agli studenti che hanno espresso quanto appreso dal percorso didattico e dalle riflessioni sul centenario della Prima guerra mondiale, con interventi intervallati dall’esibizione dell’orchestra del “Federico II” e concludendo con una breve piece teatrale in cui hanno esaltato il ruolo delle crocerossine e le nefandezze della guerra.
Franco Maurella