Trebisacce-27/03/2015: Il Sindaco Franco Mundo scrive al presidente del Consiglio sul funzionamento Uffici Giudice di Pace. Modifica Decreti attuali e legge. Proroga utilizzo personale ministeriale.

 

 

 

On.le

Piero Fassino

Presidente ANCI

Via Dei Prefetti, 46

00186 ROMA

 

On.le

e, p.c.                      Presidente del Consiglio

Palazzo Chigi – Piazza Colonna, 370

00187 ROMA

 

On.le

Ministro della Giustizia

Via Arenula, 70

00186 ROMA

 

 

 

Oggetto: funzionamento Uffici Giudice di Pace. Modifica Decreti attuali e legge. Proroga utilizzo personale ministeriale.

 

 

Egregio Presidente,

mi consenta di manifestare grande preoccupazione per le criticità emerse in sede di attuazione del D. L.gs 156/2012 relativamente all’autogestione degli Uffici del Giudice di Pace e alle delegate competenze e oneri agli EE.LL., anche in virtù della possibilità di riaprire altre sedi soppresse, per come stabilito dalla recente legge di conversione del Milleproroghe.

In proposito i comuni del circondario di competenza Territoriale hanno manifestato perplessità in ordine al conferimento pro- quota di risorse finanziarie per il finanziamento dell’Ufficio, per adempiere agli obblighi assunti di partecipazione alle spese, giuste delibere adottate.

Peraltro, il personale EE.LL. assegnato all’ufficio del Giudice di Pace, sebbene abbia frequentato i corsi formativi affiancando il personale della Giustizia, lamenta la non applicazione degli oneri economici aggiuntivi previsti nel contratto ministeriale per il quale i dipendenti assegnati hanno chiesto l’applicazione, quale  condicio sine qua non, e non previste nel contratto collettivo del personale EE.LL..

Ciò comporterebbe per i comuni un ulteriore onere economico rispetto a quello contrattualmente già previsto ed erogato, a parte i profili di illegittimità.

Peraltro, le spese di gestione logistica e funzionamento saranno ulteriormente aggravate dai  collegamenti per la tenuta e gestione del Campione Penale.

Questo comune “capofila”, in accordo con tutti quelli rientranti nella giurisdizione territoriale, con nota del 18.12.2014, prevedendo le problematiche, ha chiesto al Presidente del Tribunale di Castrovillari di continuare ed autorizzare l’utilizzo del personale Ministeriale già in servizio presso l’ufficio del Giudice di Pace di Trebisacce.

Tuttavia, con Decreto n° 13/2015, notificato in  data 27.03.2015 prot. n° 3396, il Tribunale di Castrovillari ha disposto, con decorrenza 1 Aprile 2015, la revoca dei Decreti nn° 33/ e 34 del 22/12/2014 ed il rientro del personale applicato negli Uffici di appartenenza.

Per tali motivi  pur  ravvisando allo stato il perdurare delle condizioni che hanno indotto  a richiedere il  mantenimento dell’ufficio, si chiede alla S.V. di volersi fare interprete delle istanze dirette al mantenimento del personale ministeriale ancora in servizio presso gli Uffici dei Giudici di Pace e contestualmente di modificare  il D. Lgs 156/2012 e successivi D.M.M. attuativi, non ultimo  il provvedimento legislativo, per come approvato in sede di conversione del decreto mille proroghe, proprio in considerazione delle difficoltà finanziarie dei comuni che non possono essere gravati di costi relativi al funzionamento della giustizia riservata costituzionalmente allo Stato.

Gli ulteriori tagli annunciati aggraveranno ancora di più le difficoltà dei comuni.

Per le manifestate preoccupazioni, si chiede espressamente all’ANCI di promuovere ogni utile ed opportuna iniziativa, diretta ad individuare mezzi e uomini per continuare a garantire il servizio della giustizia minore.

Sicuramente, permanendo tali presupposti e discipline, a breve anche gli Uffici già autorizzati saranno costretti a chiudere, con notevoli conseguenze negative per i territori periferici.

Peraltro, il mantenimento degli uffici circondariali a totale carico dello Stato rispetto a quelli gestiti dai Comuni, implica di fatto la chiara violazione dei principi costituzionali, sanando così anche una disparità di accesso alla giustizia tra cittadini di diversi comprensori.

Sicuro di un positivo ed immediato riscontro,

 

si porgono cordiali saluti.

 

 

Dalla Residenza Municipale lì, 27.03.2015

 

 

Il Sindaco

Avv. Francesco MUNDO