Rocca Imperiale-12/08/2015: Svelato il volto della Dama Bianca
Rocca Imperiale:12/08/2015
Svelato il volto della Dama Bianca
“Dal Tramonto all’ Alba” è l’evento culturale, giunto alla sua terza edizione, presente nel corposo programma estate 2015, su cui si è tenuta una interessante conferenza stampa, lo scorso martedì 11 agosto, nei locali del maestoso Castello Svevo e organizzata dall’associazione culturale “Ciglia di Gioia”, di cui è presidente l’artista Annamaria Panarace. Intanto che si aspetta l’inizio dei lavori, i presenti vengono piacevolmente intrattenuti dall’ugola d’oro di Angela Marino (alla chitarra) che intona canzoni del suo vasto repertorio e supportata dall’acoustic live Alfonso Greco alla pianola. Dopo aver salutato i presenti, i soci e l’amministrazione comunale, Annamaria Panarace ha presentato il programma dell’evento. Ha comunicato anche che:” sono sei gli artisti alle redini di questa giovane realtà associativa: Annamaria Panarace (rocchese, opera nelle arti visive e discipline dello spettacolo), Romina Giordano (pittrice montegiordanese), Marco Corrado (liutaio e apprendista presso la Liuteria Jonica Corrado), Alfjo Greco (cantante e musicista rocchese presso ‘Nduja Soul Project), Nicola Lillo esperto in organizzazione di eventi e professore di Storia dell’Arte) e Alfredo Boyer. Accomunati dal sacro fuoco dell’arte, questi artisti hanno intrapreso il coraggioso intento di promuovere sul territorio d’appartenenza eventi di rilevante spessore artistico per la fruizione del grande pubblico”. L’ evento “dal Tramonto all’ Alba 2015”, è stato detto, quest’anno si tinge di mistero: la leggenda della “Dama Bianca” del castello, presenza spettrale che si racconta abiti le aree non accessibili del castello e si vocifera sia stata avvistata, in tempi passati e recenti, a mezzo busto e vestita di bianco. A testimoniare tale visione la signora Maria Rosaria Oriolo che, tempo fa, facendo la guida turistica volontaria del Castello ha visto la Dama Bianca che poi è subito scomparsa. Sul tema della donna, sui suoi molteplici ruoli e sulla sua condizione storica hanno declamato delle stupende poesie i poeti Giuseppe Iannarelli e Maria La Sala. Breve stacco musicale con Angela Marino che intona una canzone contro il femminicidio e subito dopo la Panarace presenta, a sorpresa, il quadro raffigurante la Dama Bianca che finalmente ha un volto. L’opera è stata realizzata a quattro mani, il volto, infatti, è stato realizzato per metà da Annamaria Panarace e per metà dall’artista di Montegiordano Romina Giordano. A svelare il dipinto è stato il sindaco Giuseppe Ranù che ha sottolineato che la serata dedicata alla donna mette tutti nelle condizioni di poter riflettere sull’importante ruolo che riguarda tutti nessuno escluso. L’amministrazione, ha continuato Ranù, ha sostenuto e sostiene queste iniziative culturali che parlano a Rocca Imperiale ma il cui pregnante tema e programma supera di gran lunga i confini provinciali e regionali, valorizzando l’intero territorio. Compito dell’amministrazione, ha concluso Ranù, è ancora quello di sostenere i talenti del territorio, come in questo caso. La Panarace in rappresentanza della neo associazione consegna al sindaco una maglietta di colore nero sulla quale si nota l’immagine della dama bianca. Completato il tema centrale sulla donna in genere, creatrice della vita e fonte d’ispirazione per tanti poeti la Panarace ha comunicato che le esposizioni, già fruibili, hanno diverse sezioni: Pittura, Moda, Fotografia, Scultura e Artigianato. In particolare per la sezione pittura espongono gli artisti: Annamaria Panarace, Romina Giordano, Antonella Malvasi, Maurizio D’Alessandro, Annamaria Grillo, Carla Favoino, Gina Lazzari, Angela Arcuri, Mina Corrado. Presenti anche le collezioni di Pino d’Alessandro. Per la scultura: Francesco Favoino, Maria Teresa Prinzo, Giorgio Gasparre, Giuseppe Miniaci. Per la moda: Anna Rizzi e Paco Corrado. Per la fotografia: Federica Truncellito, Luca Batta, Nino Oriolo, Pasquale Chiurazzi, Paola Favoino. Per l’artigianato: donne d’altri tempi di Mara Valicenti, Liuteria Jonica Corrado, Le Pirogradie di Enzo Cospito, Origami di F. Cirillo e R. Cannatelli. Per la cronaca le esposizioni resteranno fruibili sino al 20 agosto. L’assessore Rosaria Suriano nel porgere il proprio saluto ha sottolineato che man mano che si va avanti con le edizioni dell’evento esso diventa sempre più importante e più interessante culturalmente e il merito va riconosciuto ai giovani soci che vogliono tanto muoversi per valorizzare il paese promuovendo la cultura e inseguendo, in questo caso, il sogno-leggenda della Dama Bianca che crea mistero e aggrega. Il 18 Agosto poi il Castello Svevo di Rocca Imperiale costituirà la cornice ideale per il momento clou dell’intera iniziativa, che si svilupperà in una serie di spettacoli e concerti no stop che inizieranno al tramonto e termineranno all’alba. Si darà il via ai laboratori per Bambini guidati dall’artista Parblè; a seguire, le performance di body painting guidate dall’artista Miriam Bernardi ed ancora, Gaetano De Biase e Batamari in performeeting. Per un ideale connubio tra varie discipline artistiche, seguiranno l’esibizione dell’ ASD King’s Dance Club di Nova Siri e lo spettacolo “Fuochi Fatui” di Mone Monè, artista di strada. Ed infine, concerti e momenti musicali con: Stefano Serino e One Man Band, cantastorie napoletano, PoPo Po Poesia Popolare Posse, Alfonso Greco e Soul Caravan, Baccanu Orkestra, Lucanìa In concerto, RCL Radio Canna Libera, Saverio Marino e Dj set.
Franco Lofrano