Le decisioni del Commissario Scura sul ridimensionamento dell’Ospedale di Trebisacce pone non solo un aggravio in materia sanitaria e di servizi, ma anche un problema di natura democratica. La vittoria del Presidente Oliverio, con supporto decisivo delle popolazioni dell’Alto Jonio, che confidavano nella promessa di riapertura dell’ospedale suddetto, viene accantonata ed esautorata nella sua portata, dalla decisione di un tecnico. Il principio democratico per cui ” la sovranità spetta al popolo” viene accantonato dalla volontà di un tecnico , slegato da qualunque mandato e legittimazione popolare. A questo punto spero che si valuti attentamente di continuare a procedere per via giudiziaria, cosi da ripristinare un diritto fondamentale (quello alla salute) nonché il principio per cui i provvedimenti del giudice amministrativo devono essere eseguiti( spontaneamente) dalla pubblica amministrazione. A riguardo, il legislatore ha previsto il c.d. giudizio di ottemperanza, ossia la possibilità di adire l’autorità giurisdizionale amministrativa con un ricorso diretto ad ottenere l’esecuzione, da parte della P.A., delle sentenze non spontaneamente eseguite dalla stessa. Scegliamo di andare avanti, imparando a pretendere quelli che sono i nostri diritti e dare corpo alle nostre aspirazioni di giustizia sociale e di sviluppo per il nostro territorio. |
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