Trebisacce-12/10/2015: L’A.C. chiarisce il pagamento della TARI

 

Comunico stampa

L’Amministrazione Comunale di  Trebisacce, al fine di evitare equivoci e strumentalizzazioni di sorta che potrebbero verificarsi, a seguito della notifica degli avvisi di pagamento TARI 2015(tassa sui rifiuti), intende ribadire principalmente che tutte  le scelte e adozioni di atti avvengono nel pieno rispetto della legge.

In particolare per quanto concerne la tassa sui rifiuti 2015 si precisa che :

  • La legge 27.1.2013 n. 147 e successive modifiche, nell’introdurre la IUC (imposta unica comunale), ha inserito la componente TARI, con un sistema di calcolo diverso da quello vigente, sia per le utenze domestiche che per quelle commerciali, così come previsto dall’art. 1, comma 639 – 705 della L. 27.12.2013, n. 147 e ss. mm e ii, di cui ai DD.LL. 16.03.2014, n.16 e 09.06.2014, n.88.
  1. Per le utenze domestiche la quota fissa è determinata applicando alla superficie dell’alloggio e dei locali che ne costituiscono pertinenza, le tariffe per unità di superficie parametrate al numero degli occupanti, secondo le previsioni  di cui all’allegato 1 punto 4.1 del DPR 27.4.1999 n.158;
  2. La quota variabile è determinata in relazione al numero degli occupanti di cui al punto 4.2 allegato 1 DPR 158/1999;
  • Per quanto riguarda le utenze commerciali, la richiamata legge le ha suddivise in categorie omogenee, come da allegati alla legge e al regolamento, sulla base della quantità potenziale di produzione del rifiuto connesso alla tipologia di attività; la tariffa è determinata rapportando  i costi di superficie di ogni categoria, adattata in base a specifici coefficienti che misurano la potenzialità di produzione del rifiuto, che sono riportati negli allegati C al regolamento e alla legge;

Si precisa che i coefficienti applicati sono quelli minimi.

In tale contesto pur condividendo il disagio dei contribuenti e l’esosità del tributo,  non è stato possibile derogare alla richiamata legge.

Al fine di limitare e ridurre l’imposizione, si sta cercando di allargare la base dei contribuenti e rimodulare il progetto della raccolta differenziata dei rifiuti, non solo riducendo i costi, ma pensando di premiare coloro che con passione e attenzione riescono maggiormente a differenziare.

Rispetto al 2014 vi sono stati sia lievi aumenti che riduzioni di imposta.Purtroppo il prezzo più alto lo pagano alcune categorie di commercianti,mentre per altri con coefficienti di produzione rifiuti più bassi,l’imposta è diminuita.

Si precisa, altresì, che le relative delibere di applicazione delle tariffe sono state votate in Consiglio comunale e l’opposizione presente si è astenuta, a conferma che la scelta è stata imposta dalla legge con assoluta assenza di discrezionalità.

 

Trebisacce lì 12.10.2015

Ufficio stampa comune Trebisacce