Trebisacce-20/10/2015: L’A.C. impegnata a dire no! alle trivellazioni
COMUNICATO STAMPA
Purtroppo ancora una volta il Ministero dello Sviluppo Economico e dell’Ambiente, incuranti delle istanze dei Comuni e delle proteste dei Sindaci e delle popolazioni, hanno autorizzato un altro permesso alla Shell Italia E&P Spa, per la ricerca degli idrocarburi di 73 F.R.-SH, nello specchio di Mare Ionio (zona F) antistante il Golfo di Sibari.
È un ulteriore schiaffo al comprensorio della Sibaritide, ma anche alla classe politica, oltre alla Regione Calabria, che ha indetto anche un referendum per l’abrogazione del decreto sblocca Italia che consente le trivellazioni del Mare Ionio.
Tutto ciò naturalmente comporta altro impiego di risorse economiche necessarie per un’altra impugnativa al TAR da parte dei Comuni.
Il Comune di Trebisacce sarà impegnato, ancora una volta a salvaguardare la risorsa economica e turistica più importante, e, facendosi interprete delle istanze dei cittadini, operatori turistici e altri enti, non lesinerà impegno e risorse per tutelare il più grande patrimonio della Calabria, il mare.
Tanto è stato già fatto in occasione dell’emissione dell’ordinanza, in base al principio di precauzione previsto dalla legge in caso di pericolo e pregiudizio, anche per la salute dei cittadini.
Dalla Residenza Municipale, lì 20.10.2015
Il Comune di Trebisacce