Trebisacce-24/10/2015:L’aeroporto di Sibari non decolla: l’Alto Jonio guarda con interesse alla “Pista Mattei” di Pisticci (MT)

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Pista-Mattei-dalla-Torre-di-controllo
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TREBISACCE L’aeroporto di Sibari non decolla: l’Alto Jonio guarda con interesse alla “Pista Mattei” di Pisticci (MT) che ha ricevuto l’ok per diventare l’aeroporto della Basilicata. Infatti nei giorni scorsi l’ENAC (ente nazionale per l’aviazione civile), dimostratosi finora ostile all’aeroporto di Sibari perché in Calabria non si giustificherebbe un quarto scalo aereo, ha autorizzato la gestione e l’uso dell’avio-superficie “Enrico Mattei’” di Pisticci per le attività commerciali e per le attività di trasporto-pubblico-passeggeri. La notizia, oltre e rendere felici le popolazioni lucane che da anni cullano il sogno di avere un proprio aeroporto per il decollo sociale, economico e soprattutto turistico della Basilicata ed in particolare per la Piana di Metaponto, ha attirato l’interesse degli amministratori locali dell’Alto Jonio, in particolare quelli dei paesi confinanti con la Basilicata, tanto che il vice-sindaco Vincenzo Diego e l’assessore ai Lavori Pubblici Nicola Pugliese del comune di Oriolo si sono recati a Pisticci per visitare l’attuale avio-superficie e per condividere con gli amministratori del luogo la soddisfazione per la bella notizia. Al loro ritorno i due componenti dell’esecutivo comunale hanno invitato i sindaci dell’Alto Jonio a non perdere l’occasione di entrare, come componente pubblica, nel consiglio di amministrazione del realizzando aeroporto. «Due aeroporti (Sibari e Pisticci), a distanza di circa 50 chilometri l’uno dall’altro, – ha dichiarato il vice-sindaco Diego – non si giustificano più e noi, come calabresi e come amministratori dobbiamo purtroppo prendere atto che la Basilicata si appresta a prendere il volo dal suo aeroporto regionale, mentre noi calabresi dell’Alto Jonio e della Sibaritide continuiamo a restare per terra. Da qui l’appello a non perdere anche questo treno ed a capitalizzare questa opportunità al fine di poter dire la nostra sul futuro dell’attuale “Pista Mattei” che si appresta a diventare l’aeroporto della Basilicata». Per la cronaca va ricordato che l’attuale Pista-Mattei, di proprietà dell’ASI di Matera, costituita da un’aerostazione, una torre di controllo, un hangar e una pista lunga 440 metri e larga 30, venne realizzata negli anni ’60 nei pressi dello stabilimento chimico Anic durante l’industrializzazione della Val Basento su iniziativa di Enrico Mattei al fine di consentirsi un più rapido spostamento tra i siti dell’ENI. Finora è stata usata solo per le attività di Protezione Civile. In futuro sarà l’unico aeroporto della Basilicata, a quattro passi dall’Alto Jonio e dalla Sibaritide.

 Pino La Rocca