Nocara-28/11/2015: Pittino invita il sindaco a consentire, con gli orari, la partecipazione di tutti i consiglieri
Tra gli articoli che regolano un consiglio comunale, tutti importanti per garantire il corretto andamento delle adunanze, ve ne sono alcuni da cui non si può assolutamente prescindere e riguardano il diritto-dovere di ogni consigliere a partecipare alle sedute.
La partecipazione alla vita politica di una comunità è importante e non riguarda solamente i membri del consiglio ma tutti i cittadini, anche se spesso questi ultimi non sempre sono primi attori e con sempre più distacco non partecipano alle adunanze.
Cosa diversa è per i consiglieri, soprattutto quelli di minoranza, che nella qualità di organo di controllo hanno il dovere di prendere parte alle discussioni inserite all’ordine del giorno.
A Nocara succede però, che questo dovere della minoranza da più di 2 anni a questa parte è diventato più un diritto. Infatti, come riferito, da oltre 2 anni la convocazione alle adunanze da parte del sindaco e del segretario comunale è rea di un atto incostituzionale. Succede infatti, che gli orari di convocazione sono alle ore 19,00 in prima seduta (sempre il Venerdì) e alle ore 12,00 in seconda (il giorno successivo, Sabato), ben sapendo, che il capogruppo di minoranza, impegnata in attività lavorative, è impossibilitata ad essere presente in detti orari.
Questo succede da questa parte della barricata!, dall’altra parte invece, i giorni e gli orari vengono scelti a doc per permettere ad un consigliere di maggioranza di essere presente, infatti La conigliera in questione rientra in paese solo il Venerdì, dunque, si decide di garantirne la presenza.
Si può immaginare quante volte il Capogruppo di minoranza Pandolfi M. Antonietta (Italia del Meridione) abbia denunciato al Sindaco e al Segretario Comunale il deleterio atteggiamento, ma questi da par loro si sono sempre, come dire, girati dall’altra parte per poter dire poi di non aver sentito, soprattutto, il Segretario Comunale, in occasione dell’ultima protesta in occasione dell’ultimo consiglio comunale tenutosi Venerdì 27/Novembre/2015 – naturalmente alla solita ora –, riferisce alla Capogruppo: << mi dispiace, ho molti impegni e non riesco a conciliare gli orari>>.
***Si fa presente, tra le altre cose, che, come molte altre volte, anche quest’ultima convocazione al consiglio comunale è stata notificata alla Capogruppo di Minoranza non rispettando i tempi previsti dal regolamento comunale. Ma questo, potrebbe passare anche come male minore.
Questa è la risposta più cattiva, professionalmente più scadente e priva del minimo rispetto per un ruolo costituzionale che un Segretario comunale possa dare.
E’ assurdo: a Nocara si svolgono 4 Consigli Comunali l’anno, e guarda caso, a prescindere dalla consigliera di maggioranza, il Segretario nell’arco dell’intero anno in orari diversi da quelli “perpetrati” sinora …è sempre impegnato!!!!
Comunque, al mutismo, alla insensibilità, alle deleterie decisioni, la Capogruppo Pandolfi M. Antonietta (Italia del Meridione) si è già determinata, portando a conoscenza dei fatti gli organi competenti.
Che dire?!?!?: il sindaco di Nocara, Francesco Trebisacce, a Pandolfi Maria Antonietta al consiglio comunale …proprio non ce la vuole, e si può immaginare il perché.
In attesa del riscontro da parte delle autorità competenti, il gruppo di minoranza, oltre a questa, sta intanto provvedendo a mettere a punto una serie di interventi per verificare eventuali usi ed abusi dei diritti-doveri del Governo cittadino.
Domenico Pittino (dirigente Italia del Meridione – Nocara -)
Nocara 28/Novembre/2015