Trebisacce-05/01/2016: Emily Giovazzino presenta la sua opera: “Sophie e Lulu – La clessidra magica”.

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Emily Giovazzino
Emily Giovazzino

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Trebisacce:05/01/2016

Emily Giovazzino presenta la sua opera: “Sophie e Lulu – La clessidra magica”.

L’Associazione “L’Arte delle Nuvole” e l’Associazione Culturale “Rizoma”, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, hanno presentato il libro: “Sophie e Lulu – La clessidra magica”, questa sera, Martedì 5 gennaio 2016, presso la sede dell’Associazione Culturale Rizoma – ex Pretura, in via Savoia 17.  “L’opera di Emily Giovazzino è stata scritta con la stessa passione e il medesimo amore con cui una madre racconterebbe una favola ai propri figli”, ha esternato Andrea Mazzotta, giornalista attento e impegnato del quotidiano del Sud, nel ruolo di conduttore, in apertura dei lavori. “È così bello seguire i propri sogni, spero che li terrete sempre nei vostri cuori per tutta la vita… e, ricordate, se ci credete davvero, i vostri sogni non vi deluderanno mai, anzi, col tempo si realizzeranno in misura maggiore rispetto alle vostre aspettative!”, ha voluto leggere  questo brano del libro l’autrice e offrirlo alle orecchie attente del nutrito pubblico per inviare il messaggio educativo che la lettura del libro invoglia i bambini a inseguire un proprio sogno e ancora, forse, a testimoniare che Emily, scrittrice emergente, ha usato con professionalità quel linguaggio delicato e specifico della letteratura per l’infanzia che non si può improvvisare, ma che è frutto di studi seri e mirati che la giovanissima autrice ha compiuto. Infatti Emily Giovazzino nasce a Bari il primo febbraio 1979. Unica figlia di Franco Giovazzino (già stimato docente di Lettere presso il Filangieri di Trebisacce e della Signora Lucia Marino (già stimata docente delle scuole elementari di Trebisacce). L’ adolescenza la trascorre a Trebisacce (CS) dove frequenta brillantemente i corsi di studi sino alle superiori dove nel 1998, a pieni voti, consegue la maturità presso il Liceo Scientifico “Galileo Galilei” di Trebisacce e successivamente si inscrive alla facoltà di Scienze politiche, indirizzo internazionale, presso l’Unical. Nel 2002 si laurea con lode. Fin da piccola si distingue in campo artistico e letterario componendo poesie, brevi racconti e partecipando a numerose mostre pittoriche. Nel 1998 espone alcune sue opere pittoriche in occasione di concorsi di estemporanea a Francavilla Marittima e a Trebisacce, classificandosi rispettivamente al terzo e primo posto. Gli anni successivi espone in collettive artistiche a Roseto Capo Spulico e Civita. Nel 2011 e 2012 presenta due mostre personali alla Biblioteca civica di Rende intitolate “I sogni che non si arrendono” e “Exotic dark tour” che riscuotono grande successo dal pubblico e dalla critica. Nel 2014 inizia a scrivere e illustrare storie da lei create per i suoi tre bambini Sofia, Anna Lou e Nicolò e per i loro numerosi amichetti che, con grande entusiasmo la spingono di volta in volta ad inventare nuove fantastiche avventure da narrare. Le narrazioni prendono spunto da approfondite ricerche di pedagogia generale ed antropologia culturale, finalizzate alla buona crescita morale e sociale del bambino. A porgere il saluto istituzionale il sindaco Francesco Mundo che si è complimentato con l’autrice. Durante i lavori grazie alle domande mirate del giornalista Andrea Mazzotta e alle risposte, sintetiche e precise, di Emily, il libro è stato rivoltato come un calzino facendo cogliere, così, ai presenti molti aspetti che si possono cogliere solo dopo un’attenta lettura. Sophie e Lulu, intanto, sono personaggi-protagonisti veri e sono i figli dell’autrice. ”Nel corso degli anni ho maturato l’idea di far crescere bene i bambini anche attraverso una lettura educativa”, ha esternato Emily Giovazzino. Tra baruffe, litigi, giochi i protagonisti dalla vita reale passano a far scattare quel momento magico nell’autrice di scrivere il testo fantastico e così accade che Sophie e Lulu volano in Africa e incontrano animali parlanti. A livello contenutistico i caratteri dei protagonisti sono stati illustrati con verità, ma insieme impareranno a superare l’astio e a operare in sinergia. Il cambiamento dei protagonisti come conseguenza porterà serenità anche in seno alla famiglia. “I personaggi sono emozionanti-ha detto Emily-e altre storie sono già pronte come idea, che in prossimo futuro vi presenterò. Così come emozionante è il vedere stampato il libro, il nero su bianco, perché l’idea da sola e priva di concretezza non appaga. “I bimbi ascoltano anche i bimbi!”, ha chiosato Emily raccontando che nella città di Cosenza, durante la presentazione del libro, sono stati proprio i protagonisti a raccontare le storie e i bambini presenti hanno ascoltato tutto con interesse. Nel libro ci sono immagini con colori vivaci ma non aggressivi, ha notato Andrea Mazzotta. “Sono i colori preferiti dai bambini e i disegni sono i miei, disegnati da me, ha spiegato Emily. E da qui sono emerse le diverse potenzialità di Emily: Scrittrice, lettrice, pittrice, mamma, moglie. E già perché per poter scrivere occorre anche leggere molto, ha spiegato l’autrice. Il cuore del libro-ha concluso Emily-è una sorta di principi che i bambini imparano subito. Il principio della spartizione del potere grazie al quale i bambini imparano a lavorare insieme senza alcuna prevaricazione dell’uno sull’altro. Infine altro esempio è quello del RE, del leone, che è in ferie al Polo Nord e tre animali con le loro specificità (Camaleonte, Scimmia e Giraffa) vogliono conquistarsi il trono e alla fine i tre protagonisti condividono l’idea di unirsi tra di loro e di superare le contrapposizioni superando gli egoismi. E lo scrittore e saggista Antonio Miniaci, intervenendo dal pubblico, ha invitato alla lettura del libro perché diverte i bambini e riesce ad emozionare gli adulti.

Franco Lofrano