Oriolo-05/03/2016: Iniziativa sui Fondi Comunitari ASSE 2014/2020
Comunicato stampa PD Oriolo
Iniziativa sui Fondi Comunitari ASSE 2014/2020
Si è tenuto ad Oriolo, presso il Teatro Valle, sabato 5 marzo un’interessante e molto partecipata iniziativa sui prossimi Bandi Comunitari.
L’incontro ha visto una larga partecipazione della popolazione e numerosi ospiti dei paese vicini, tra i quali il Sindaco di Trebisacce Franco Mundo, il segretario del PD di Trebisacce Pierfrancesco De Marco e molti altri. Simona Colotta, segretario cittadino del Pd, che ha organizzato e moderato il convegno, ne ha illustrato i motivi e ha spiegato la caratterizzazione ben definita del tavolo dei relatori. Ha ribadito la necessità di svolgere una lettura critica della situazione attuale, economica e sociale, del nostro territorio sulla scorta di ciò che esso ha espresso in passato e della vocazione agricola che lo ha caratterizzato fino agli anni Settanta del secolo scorso. Ha ricordato, infatti, che Oriolo era il paese delle eccellenti maestranze e che si contavano più di 800 iscritti alla Camera del Lavoro, proprio a rappresentare un tessuto economico di microimprese che reggeva l’ossatura economica del territorio e che ha supportato il paese per secoli. Ha evidenziato come, con l’avvento delle politiche impiegatizie e assistenziali, purtroppo tutto questo si sia perso e come si sia di fatto smarrita e snaturata la vera e principale vocazione di un intero territorio e cioè quella agricola e artigianale.
Ha sottolineato come il lavoro da fare ora sia di ripartire, mutuandolo, da quanto di buono è stato tramandato, modernizzando quei processi agricoli che in passato hanno reso Oriolo un territorio fiorente grazie a gente laboriosa e operativa. Si è partiti dall’intervento di Maurizio Nicolai, direttore della A.R.C.E.A, che ha scritto insieme a Carmelo Salvino, direttore generale del Dipartimento dell’Agricoltura, sia il documento di programmazione economica sia i prossimi Bandi in uscita tra Marzo e Aprile. Al tavolo dei relatori anche il prof. Antonino De Lorenzo, ordinario dell’Università di Tor Vergata, Direttore della Scuola di Specializzazione di Scienza dell’Alimentazione, un luminare in materia di nutrizione umana che con il suo intervento ha spiegato come la scienza possa portare innovazione anche nell’antico settore dell’agricoltura attraverso una serie di studi che dimostrano come la qualità dei prodotti sia strettamente correlata alla salute. Ha sottolineato quindi come rappresenti una necessità impellente ed irrinunciabile quella di salvaguardare le colture locali, come ad esempio i grani antichi, con le loro qualità nutrizionali e nutriceutiche eccellenti o le colture autoctone, come la preziosa mela agostina di Oriolo, conosciuta in tutta la provincia di Cosenza. Nicolai ha poi illustrato con dovizia di particolari come si articoleranno i bandi e il ventaglio di opportunità che si aprirà per un territorio come il nostro. Ha sottolineato che i controlli saranno molto più severi e che terminerà l’era degli agriturismi non operativi o delle colture fittizie. L’intervento di Salvino si è focalizzato invece sul Por preannunciando che avrà un’attenzione particolare verso l’agricoltura, soprattutto delle aree interne, attraverso delle misure aggiuntive proprio per contrastarne il forte spopolamento in atto da troppo tempo. Ha poi spiegato come le forme di aggregazione possano rendere competitivo un territorio come questo e ha illustrato le misure che potranno essere a supporto dell’economia agricola di Oriolo. Importante l’intervento dell’on. Enza Bruno Bossio, deputato PD, molto radicata e vicina ai territori, che ha chiarito quali siano le prospettive per molti settori dell’E-commerce ribadendo come la Calabria, compreso Oriolo, sia una delle regioni più cablate di Italia, con il 60 per cento di cablatura della Banda Larga. Ha ben illustrato quindi come ci siano tutti gli strumenti necessari per bypassare persino le forme aggregative per la commercializzazione dei prodotti, attraverso piattaforme logistiche che permetteranno di operare anche per l’esportazione dei nostri prodotti. L’iniziativa ha visto l’apprezzamento del pubblico, che si è mostrato molto attento e che ha posto una serie di quesiti ai quali i relatori hanno dato risposte molto esaustive. Un’iniziativa di servizio che ha permesso di raggiungere un primo importante risultato, visto che molti cittadini si stanno interessando alla possibilità di lavorare a progetti che diano reali opportunità per contrastare i forti problemi del lavoro e dello spopolamento ai quali non si può più assistere in maniera rassegnata.