Mondo-18/03/2016:LA BOMBA ATOMICA, MINIATURIZZATA DA KIM JONG-UN, APRE AL FUTURO
LA BOMBA ATOMICA, MINIATURIZZATA DA KIM JONG-UN, APRE AL FUTURO
La Corea del Nord è riuscita a miniaturizzare la bomba atomica. Altri laboratori scientifici in tutto il mondo stanno cercando di miniaturizzare altri ordigni letali.
In Afghanistan è a buon punto la miniaturizzazione della suocera: potrà essere ficcata sotto vetro nella bacheca insonorizzata della libreria in salotto.
In Tajichistan sono riusciti a miniaturizzare carri armati, lanciamissili e mitragliere pesanti. Se ne prevede l’uso massiccio in tutto il settore musulmano: potranno sterminarsi comodamente in casa senza uscire all’aperto.
Nella creativa Napoli sono riusciti a rimpiccolire i Kamikaze con cinture esplosive: saranno venduti nel mercato abusivo a ridosso del Capodanno.
Un laboratorio norvegese ha messo a punto la miniaturizzazione dell’uomo politico; Parlamenti e Senati potranno essere contenuti in una sola stanza, con grande risparmio economico: per gli spostamenti basteranno automobiline giocattolo (tinte di blu), per stipendi e mazzette i soldi del Monopoli e per mangiare il becchime dei canarini.
La Germania sta finanziando la ricerca per la miniaturizzazione dei migranti: il miliardo previsto in arrivo in Europa potrebbe essere contenuto tutto nello sgabuzzino delle scope di casa Merkel.
In Giappone hanno sperimentato la miniaturizzazione dei poeti sgrammaticati. Con questo ritrovato sarà drasticamente risolto il problema del sovraffollamento del pianeta: resteranno a dimensione normale solo poche centinaia di milioni di individui. Resta ancora da risolvere la possibile desertificazione del sud d’Italia.
La Cina sta per mettere sul mercato le grandi navi da crociera miniaturizzate: potranno vagare, allucinate come ora, nel laghetto di Villa Borghese a Roma.
In corso anche, nel laboratorio di Palazzo Chigi, il tentativo di miniaturizzare la Salerno Reggio Calabria, in modo da poterla completare in mezza giornata.
Per la miniaturizzazione dei cervelli dei Premier mondiali, degli invitati ai Talk Show (e del pubblico plaudente), dei romanzieri best seller e dei loro appassionati lettori, l’esperimento è già in fase di avanzata attuazione (soprattutto in Italia).
Maurizio Silenzi Viselli