Alto Jonio-18/04/2016:Il Referendum ha raggiunto il quorum solo in Basilicata
ALTO JONIO Provare per credere: il Referendum sulle Trivelle ha raggiunto il quorum solo in Basilicata perché lì i cittadini hanno potuto verificare sulla loro pelle quanto sia effimera la presenza del petrolio e quanti siano invece i danni e i guasti che esso produce in termini di impatto ambientale. Il resto dell’Italia, e soprattutto Calabria e Campania che si sono qualificate agli ultimi posti come affluenza alle urne, hanno sottovalutato il valore simbolico di questo Referendum che, seppure non avrebbe cambiato di molto la sostanza della cose, sarebbe servito per dare alla politica un segnale forte di attenzione delle popolazioni al problema ecologico-ambientale e alla rivendicazione del diritto all’autodeterminazione dei popoli rispetto a temi così importanti come la salvaguardia ambientale e la necessità di puntare sulle energie rinnovabili. Da questo punto di vista le popolazioni dei paesi dell’Alto Jonio hanno risposto positivamente e dappertutto, salvo pochissime eccezioni, il dato nazionale del 32% è stato superato, con punte che in alcuni casi hanno superato il 40%. Tra i cittadini più solerti da questo punto di vista, quelli di Rocca Imperiale dove l’affluenza è stata del 45,36%, al secondo posto Roseto Capo Spulico con il 43,28%, ma hanno superato il 40% anche Montegiordano con 40,86% e Trebisacce con il 40,72%. Il paese dove invece si è votato di meno è stato San Lorenzo Bellizzi con il 18,59%, seguito da Albidona con 25,86%, Cerchiara con il 27,41% e Alessandria del Carretto con il 28,03%. Tra il 30% ed il 40% invece gli altri sette comuni che hanno risposto così: Canna 38,97%, Castroregio 37,41%, Francavilla Marittima 32,43%, Nocara 31,30%, Oriolo 34,01%, Plataci 38,40% e Villapiana 38,55%. Non è certamente andata meglio nei comuni più popolosi della Sibaritide e del Pollino dove l’affluenza è stata ad di sotto delle attese: Cariati 27.07%, Cassano Jonio 33,74%, Corigliano 31,21%, Castrovillari 29,78%, Crosia 31,35% e Rossano 33,05%. Dappertutto il Sì ha vinto con percentuali bulgare ma i ridotti dati dell’affluenza alle urne hanno fatto passare in secondo piano anche questo dato, a dimostrazione che se avessero risposto all’appello più cittadini il Sì avrebbe nettamente stravinto il Referendum.
Pino La Rocca