Trebisacce-21/04/2016:SPERANZE E SOGNI ( un pensiero ed un augurio per i maturandi) di Pino Cozzo

Pino Cozzo
Pino Cozzo

SPERANZE E SOGNI ( un pensiero ed un augurio per i maturandi)

di Pino Cozzo

 

Il processo di sviluppare speranze e sogni ogni anno nelle nostre scuole è quello di rivivere aspettative, e siamo convinti che le aspettative siano parte delle nostre più comuni risorse critiche comunitarie. Nelle scuole di oggi, la speranza sembra quasi fragile e sotto scacco da molti punti di vista esterni ed interni. Per svolgere bene il nostro lavoro, per insegnare con convinzione, pazienza ed abilità è necessaria una buona dose di speranza. Dobbiamo mantenere la nostra convinzione che i ragazzi possano riuscire, perfino in barba alle lotte. Dobbiamo credere nella nostra efficienza, la nostra abilità di raggiungere i ragazzi. Abbiamo bisogno di ribadire le nostre priorità e la conoscenza di come i ragazzi imparino. Abbiamo bisogno di dire ad alta voce che nutriamo grandi speranze e coltiviamo grandi progetti. Abbiamo anche bisogno di invitare i nostri ragazzi ad articolare le loro mete accademiche e sociali. Quando chiediamo di esplorare le loro speranze, diamo loro la possibilità di investire nella scolarizzazione e portare le loro speranze in classe ogni anno. Quando chiediamo a noi stessi ed ai nostri studenti di generare speranze, attiviamo le nostre immaginazioni e la conoscenza pratica. Le nostre migliori speranze possono essere tradotte in piani di azione e di successo.  Ci sono due principali tendenze nel mondo che pongono una sfida fondamentale e molte opportunità nel nostro sistema educativo. Dunque, dobbiamo avere abilità nel futuro per:

  • Pensiero critico e risoluzione dei problemi;
  • Iniziativa e senso degli affari;
  • Comunicazione orale e scritta effettiva;
  • Agilità ed adattabilità;
  • Accesso ed analisi delle informazioni;
  • Curiosità ed immaginazione.

La generazione della rete è, tra l’altro, avvezza alle gratificazioni immediate e all’uso del web, per allargare le amicizie, guidare gli interessi, realizzare un apprendimento autogestito, ed è costantemente connessa, creativa e polireferenziale, in un mondo multimediale, dappertutto, tranne che a scuola. Per motivare ed educare questa generazione, il sistema scuola deve essere reinventato per essere in linea con le vicende. Gli studenti devono acquisire le conoscenze, ma noi abbiamo bisogno di usare i contenuti per insegnare le competenze centrali. Lo scopo dell’educazione è quello di spronare gli studenti a trovare il giusto sentiero per i loro sogni, creare degli apprendisti per tutta la vita che siano preparati per il mondo odierno e futuro, e per preparare gli individui ad ottenere un positivo impatto col mondo. Gli studenti devono rendersi conto del loro apprendimento. Sviluppano strategie per lavorare attraverso le diverse attività di apprendimento e sviluppare le abilità nello studio che più si adattino alle loro aspettative.

Allora, i nostri migliori auguri a tutti voi che vi apprestate a sostenere gli Esami di Stato in quest’anno scolastico, e siate sempre fiduciosi nel Signore, onesti intellettualmente, seri nelle vostre azioni e liberi da ogni legame che possa frenare la vostra libera espressione. Noi siamo sicuri che non perderete la vostra capacità di cercare la verità e la libertà e che troverete ogni motivazione che non freni la vostra azione e abbandoni la vostra personale responsabilità; significherebbe mettere da parte voi stessi e sarebbe un ostacolo al vostro cercare un posto al sole che porterebbe così tanta luce nella vostra lunga e felice vita. Solo così potrete realizzare i vostri sogni e le vostre aspettative. In conclusione, ringraziate il Signore per il dono dei genitori, dei docenti e della vostra stessa vita che ha voluto concedervi ed onorate tutto con la vostra condotta.