Cerchiara-04/06/2016: IL VICESINDACO RAMUNDO E IL CONSIGLIERE VANCIERI RISPONDONO AL GRUPPO DI MINORANZA

Giuseppe Ramundo
Giuseppe Ramundo
Alessandro Vancieri
Alessandro Vancieri

Diritto di Replica :Risposta alla minoranza Comune di Cerchiara

 

IL VICESINDACO RAMUNDO E IL CONSIGLIERE VANCIERI RISPONDONO AL GRUPPO DI MINORANZA

BILANCIO FALSATO?  IL GRUPPO DI MINORANZA ERA PRESENTE

IN SEGUITO ALL’ARTICOLO PUBBLICATO SUL QUOTIDIANO IN CUI IL GRUPPO DI MINORANZA AFFERMA CHE E’ STATO APPROVATO UN BILANCIO FALSATO RIFERENDOSI ALL’APPROVAZIONE DEL RENDICONTO DI GESTIONE 2015 E CHIEDENDO L’ANNULLAMENTO IN AUTOTUTELA DELLA DELIBERA CONSILIARE NUMERO 23 DELLO SCORSO 15 MAGGIO, LA MAGGIORANZA RESTA INCREDULA E BASITA A QUESTE DICHIARAZIONI CHE DIMOSTRANO ANCORA UNA VOLTA TOTALE ASSENZA E DISINTERESSE DURANTE I CONSIGLI COMUNALI DI UN OPPOSIZIONE CONSILIARE “MONOCRATICAMENTE RAPPRESENTATA” , GUIDATA E NAVIGATA DA QUALCHE “MAESTRO D’ARTE” APPARTENENTE ALLE VECCHIE LOGICHE CHE IN ANNI PASSATI HANNO CAUSATO  LACERAZIONE POLITICA E SOCIALE NEL NOSTRO PAESE E CONTINUA A REITERARE TALE PRASSI.  A TALE PROPOSITO HA COMMENTATO IL VICESINDACO GIUSEPPE RAMUNDO “CON QUALE CRITERIO CHIEDONO DI ANNULLARE LA DELIBERAZIONE SE LORO STESSI HANNO DISCUSSO DURANTE IL CONSIGLIO DEI DATI CONTABILI CHE AVEVANO SOTTO I LORO OCCHI CON I PROSPETTI RELATIVI AL COMUNE DI CERCHIARA E NON DI CARIATI???” LO SANNO BENISSIMO AGGIUNGE IL CONSIGLIERE ALESSANDRO VANCIERI “I DATI RIPORTATI NELLA PUBBLICAZIONE SULL’ALBO PRETORIO ONLINE  DELLA DELIBERA SONO CONSEGUENZA DI UN MERO ERRORE DI TRASCRIZIONE DA PARTE DEGLI UFFICI ED ESCLUSIVAMENTE DI ESSI, E QUINDI ESENTA DA OGNI RESPONSABILITA L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE CHE HA APPROVATO IN CONSIGLIO COMUNALE IL RENDICONTO DELLE GESTIONE 2015 RISPETTANDO TUTTI I TERMINI PREVISTI DALLA LEGGE E RIPORTANDO UN “AVANZO DI AMMINISTRAZIONE PARI A 39.600,46 EURO” RIMANENDO COSI TRA I COMUNI Più VIRTUOSI NELLA GESTIONE ECONOMICO FINANZIARIA, QUESTO CONCLUDE IL VICESINDACO “ A TESTIMONIANZA DI UNA MINORANZA STERILE E PRIVA DI PROPOSTE E DI CONTENUTI SE NON CON UN RICORSO ASSIDUO QUASI PARANOICALE ALLO STRUMENTO MEDIATICO FACE BOOK. L’ALTRO ARGOMENTO TRATTATO DALLA NOSTRA MINORANZA RIGURADAVA IL FENOMENO DELLO SPOPOLAMENTO, CHE SICURAMENTE  NON SI EVITA CON L’ESENZIONE DEI TRIBUTI COMUNALI, QUALE STRUMENTO CARDINE, BENSI CREANDO OPPORTUNITA DI SVILUPPO ECOSOSTENIBILI IN RAPPORTO AL NOSTRO PATRIMONIO  E OCCUPAZIONE,  PRIORITA SULLA QUALE  L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE STA LAVORANDO INTENSAMENTE CON SACRIFICIO E ABNEGAZIONE ATTRAVERSO LE TANTE “OPERE PUBBLICHE” CHE SONO IN FASE REALIZZATIVA E CHE SARANNO RESE FUNZIONALI NEL PIU BREVE TEMPO POSSIBILE SECONDO LE NORMATIVE DI LEGGE VIGENTI. TUTTAVIA, ANCORA NELLO STESSO ARTICOLO, L’ESALTAZIONE DELLA PRIMOGENIA DI UN VOTO UNANIME,  SU DI UNA PROPRIA PROPOSTA INERENTE SGRAVI ECONOMICI SUGLI ABBONAMENTI DEGLI STUDENTI PENDOLARI, ACCETTATA  E VOTATA DALLA NOSTRA MAGGIORANZA, DENOTA  UN FORTE INFANTILISMO AUTOCELEBRATIVO CHE RESTA BEN LONTANO DALLA COMPRENSIONE DELLO SPIRITO CONSILIARE.