Trebisacce-05/06/2016: Il Prof. Franco Giovazzino non c’è più.
Trebisacce:05/06/2016
Il Prof. Franco Giovazzino non c’è più.
Si sono svolti i funerali nel pomeriggio di domenica 05/giugno dell’amico Franco Giovazzino, nella chiesa Cuore Immacolato della Beata Vergine Maria. La Santa Messa è stata celebrata dal parroco don Nicola Cataldi. Affranti dal dolore erano lì in chiesa ad accompagnare il loro prezioso e amorevole Franco: la moglie Lucia Marino, la figlia Emily, il genero Massimo Croce, la sorella Carmelina, il fratello Renzo, i cognati e i parenti tutti. E tantissimi amici ed ex colleghi: tutti presenti all’appello. Già stimato docente dell’ITS “G. Filangieri” dove ha operato per tantissimi anni, insegnando Italiano e Storia. Ha operato nel mondo della scuola, per i vari ordini e gradi, per oltre 40 anni. Sino all’ultimo giorno ha svolto la sua funzione di educatore con impegno, serietà, professionalità ed entusiasmo. Io come collega lo ricordo bene e mi sento di affermare che era un punto di riferimento per tutti per la sua professionalità, per la sua cordialità, per il valore del rispetto, per il senso alto della famiglia che con i suoi comportamenti ed esempi di vita imponeva a tutti in modo naturale. Era l’amico di tutti e tutti ricambiavamo la sua amicizia e con rispetto. Sempre solare e sempre vicino a tutti. La cattiveria era forse l’unica cosa che ignorava. Ha accettato suo malgrado di doversi pensionare e subito dopo, incontrandolo, avvertiva forte la mancanza degli alunni, dei colleghi, del dirigente, del personale Ata. Svolgeva il suo compito di educatore con amore, come una missione. Tutti i colleghi, gli amici, i parenti erano presenti nell’affollatissima Chiesa pronti e commossi a salutarlo per l’ultima volta. D’estate lo si incontrava spesso sul lungomare a passeggio con i nipotini per i quali stravedeva e non si sottraeva a viziarli con qualche gelato in più. Marito, padre e nonno di esempio per tutti. Negli ultimi anni il suo sorriso si era un po’ appannato a causa di un serio problema di salute che lo aveva colpito, ma bastava incontrarlo per rivederlo sorridere, nonostante la sofferenza. L’aria che si respirava in chiesa era quella di una grande emozione che si è incentivata nel momento in cui i nipoti, Gennaro e Maria Francesca, hanno dedicato una lettera, letta dalla Sig.ra Conte Vittoria, allo zio scomparso: “Caro Zio Franco, rimarrai sempre nei nostri cuori. Ti ricorderemo per la tua grande bontà. Amante della famiglia e legatissimo ai tuoi nipotini, eri amico e affettuoso con tutti. Ti sei sempre distinto per le tue molteplici qualità. Ti sei dedicato per quaranta anni alla scuola con passione, considerata da te una missione. Stimavi ed eri stimato. Nel momento della prova hai accettato la malattia con serenità, senza mai disperare. Dicevi: ”Sia fatta la volontà del Signore”. Ti sei affidato completamente a Lui, sostenuto dalla recita del Rosario e dall’Eucarestia a cui eri puntuale ogni domenica e ogni primo venerdì del mese a motivo della devozione al Sacro Cuore di Gesù. Eri devotissimo alla Madonna di Lourdes, dove ti sei recato più volte in pellegrinaggio con grande fede, e sei tornato alla casa del Padre proprio nel giorno in cui si celebra la festa del Cuore Immacolato di Maria. Preghiamo il Signore affinchè ti venga incontro a prenderti per mano e ti conduca nel Suo Regno glorioso dove regna la Pace, la Misericordia e L’Amore. Ti vogliano tanto bene”. E ancora la nipotina, figlia di Emily, seppure piccolissima, ha voluto esternare al nonno le sue sentite e genuine parole di affetto profondo. Parole toccanti e difatti un corale applauso ha fatto subito seguito e anche per dire che tutti avrebbero sentito e voluto dire a Franco queste parole e a molti la circostanza e il nodo alla gola lo ha impedito. Addio Franco! Sicuramente sarai già in Paradiso a pregare per noi. Noi abbiamo perso l’amico del cuore. Rimarrai sempre nei nostri cuori. Addio!
Franco Lofrano
