Rocca Imperiale-30/07/2016: L’Estraneo

Giuseppe Ranu’

L’ESTRANEO…!
Un’altra tegola per il Comune ed i cittadini. E’ giunta l’altro ieri una “comparsa di costituzione e risposta con chiamata di terzo in causa” da parte dell’ex Sindaco, dr. Ferdinando Di Leo, affinché il Comune di Rocca Imperiale, unitamente all’ass. TUA S.p.a. (assicurazione personale), provveda a regolarizzare/PAGARE il debito “fuori bilancio” di € 76.956,00 richiesto allo stesso dalla Società C.M.I. s.r.l.
L’importo di € 76.956,00 sarebbe così determinato: € 49.654,00 (derivante da presunte forniture di calcestruzzo non rendicontate); ed € 27.302,00 (derivante da presunti lavori di costruzione di un tratto fognario in località Scoglio-due Scogli). Fatti parzialmente conosciuti dall’attuale amministrazione in quanto all’inizio del nostro insediamento veniva richiesto il pagamento di € 49.654,00, per presunte forniture di calcestruzzo, giammai evaso in quanto sprovvisto di determina. Assolutamente nuova appare invece la richiesta di € 27.302,00 per presunti lavori di costruzione di tratto fognario, richiesta di somma anomala in quanto portata da altra fattura, emessa da altra ditta, per € 78.000,00 (anche questa non pagata e non riconosciuta) derivante da ordinanza sindacale e da ulteriori pretese.
I fatti sono gravi e non solo ci costringono a resistenza nel giudizio intentato, stante il biasimevole tentativo di scaricare come al solito sui cittadini e sugli Enti, ma ancor più, siamo costretti a difenderci, nel momento in cui nella comparsa di costituzione l’ex Sindaco asserisce: “… omissis.. non ho(a) mai richiesto alla attrice C.M.I. srl in tale qualità sindacale né ad altro titolo direttamente né la fornitura del materiale … omissis… né tanto meno la costruzione del tratto fognario…” ritenendosi assolutamente “ESTRANEO”.
SCELTA ORIGINALE OLTRE CHE IRRESPONSABILE!
Per fortuna che decidemmo, nonostante l’invito accorato dell’opposizione, a non riconoscere, dopo relazione da parte di incaricato, le pretese di credito, altrimenti avremmo fatto danno a noi ed alla comunità.
Chi ha ordinato senza le coperture finanziare per fare campagna elettorale PAGHI! Chi ha ordinato per bassi motivi sappi che non pagheremo. Non esiste rendicontazione e non sappiamo ad oggi che fine ha fatto questo presunto cemento ecc. ecc. e come mai due ditte diverse ci chiedono pagamenti per lavori simili: fognatura località Scoglio/due Scogli.
Abbiamo fermato, parzialmente, una operazione di € 200.000,00 circa (€ 80.000,00 incassati, senza uno straccio di rendicontazione, sulla sola presentazione di fattura a dici giorni dal voto per presunti lavori nel torrente) ed ulteriori somme non evase grazie al coraggio di questa amministrazione.
Daremo battaglia in tutte le sedi, presto un comizio pubblico per spiegare alla gente i fatti; oggi dichiarati da questa manovra che trascina l’ente in giudizio e soprattutto tenta di far pagare ai contribuenti danari non dovuti.
Stiamo facendo il possibile per salvare il comune dal DISSESTO FINANZIARIO, ma restiamo fortemente preoccupati di questa chiamata a responsabilità per l’ENTE, che rischierebbe di non essere l’unica.
E’ evidente che è stato fatto un uso distorto della cosa pubblica MA I CITTADINI STIANO TRANQUILLI AFFRONTEREMO CON RIGORE E DETERMINAZIONE ANCHE QUESTA VICENDA. SINDACO
Avv. Giuseppe RANU’