UN’ ESTATE ALL’ INSEGNA DELL’ ARTE A CANNA
Francesco e Cesare Kristian presentano il loro nuovo album
E’ uscito , in questi giorni , il nuovo album del cantautore cannese Francesco Favoino firmato anche dal suo primogenito Cesare Kristian ,la baby star sul set protagonista della fiction RAI “ Che Dio ci aiuti “ . Personalizza il CD ,da un lato , un bel profilo di Cesare Kristian con il titolo della canzone prescelta “ Io diverso “ e della band “ Kriss and Extroverts “; dall ‘altro, da sinistra , il chitarrista Saverio Marino,il compositore Francesco Favoino e lo stesso Cesare Kristian nelle vesti ,questa volta , di batterista .Le dodici composizioni, che saranno presentate in anteprima il prossimo 9 agosto nella piazza antistante il municipio e con il patrocinio della stessa amministrazione comunale, sono davvero “rivoluzionarie “ nel mondo della musica leggera dell’Alto Jonio Cosentino ,sia per quanto riguarda i contenuti e le immagini poetiche ,sia per quanto concerne le musiche molto originali. Perché la denominazione “ Io diverso “ ? Il titolo potrebbe far pensare al tema dei diversamente abili ,ma ciò non è : l’artista canta ,a tutto spiano,l’amore per tutte le cose belle del creato ,in particolare per la sua secondogenita ,Lidia,un fiore di bimba tanto attesa e bene accolta ,che “come un lampione mi guardi e mi osservi “. E più avanti : “ Mi sveglio al mattino, vedo te , mi sveglio al mattino , ci sei tu ! “Diversamente,quindi, dagli altri papà , l’artista è completamente astratto dalla realtà, non vuole lavorare ,non vuole dipingere o scolpire ,ma solo sfiorare con la mano il viso della piccola Lidia. No solo . Francesco Favoino è cantautore impegnato e non può e non deve restare “indifferente “ di fronte alla violenza che dilaga un po’ dovunque .” In riva al mare sto fermo e guardo le stelle , l’azzurro del cielo…in Tv distruzioni ,bombe,ISIS ,morti,disastri ambientali .” E più avanti : “ Vorrei capire il perché ,dietro quella maschera nascondi e vendi il tuo corpo…Infine, la passione struggente per la donna amata e l ‘amore ancestrale per il suo paese natio : “Guardo i tuoi occhi ,stanno guardando me …” “ Vogl ‘ ste semb ‘ na Cann “. Tutto questo sono i due artisti di Canna e noi auguriamo loro il meritato successo .
Benito Lecce