Trebisacce-17/08/2016: Premio “Il Bastione”

 

In-alto-il-Bastione- Treby
In-alto-il-Bastione- Treby

TREBISACCE Tra le tante iniziative del programma “MARESTATE 2016” spicca un evento culturale ormai consolidato: Il Premio “Il Bastione” che sarà assegnato questa sera in piazza della Repubblica. Si tratta di un riconoscimento ufficiale con cui la città di Trebisacce è solita insignire i propri figli più illustri che si sono distinti nei settori della cultura, della medicina e dell’arte, dando così lustro a tutta la comunità. “Il Bastione”, come è noto, è la parte sommitale dell’antico sistema murario (nella foto) che fu costruito nel XVI secolo per la difesa del borgo antico dalle frequenti incursioni turche e saracene e rappresenta, insieme alla Chiesa madre “San Nicola di Mira”, uno dei tanti beni ambientali sottoposti a vincolo e l’autentico simbolo della cittadina jonica. Gli storiografi locali asseriscono che quando i pirati e gli invasori che giungevano dal mare guardavano verso la costa, ne scorgevano l’imponenza e sceglievano spesso di desistere dai loro intenti bellicosi. Il Bastione ha pertanto rappresentato, da sempre, il simbolo materiale della visibilità, anche da luoghi lontani, di Trebisacce. «La prima testimonianza dell’esistenza della nostra terra che veniva percepita, – secondo la nota emessa dal vice-sindaco Andrea Petta che ha presieduto la giuria del Premio – era dunque un’immagine di compattezza, di forza, di unione». I vincitori dell’Edizione 2016 sono:Premio Il Bastione 2016”, al dottor Leonardo Odoguardi; “Premio Il Bastione – alla Memoria” al dottor Saverio De Gaudio e “Il Bastione – Figli della Calabria”, al dottor Arnaldo Caruso. Questa sera dunque, sospesi per una volta gli eventi leggeri, la città di Trebisacce si unisce per celebrare le sue eccellenze, i suoi uomini e le sue donne che con il proprio lavoro, la propria opera, il proprio ingegno hanno onorato la propria terra. L’evento sarà allietato dall’arte e dalle voci di alcuni dei più giovani talenti trebisaccesi e si concluderà con il concerto dei “SudAmaro”.

Pino La Rocca