Trebisacce-19/08/2016: Successo di presenze e di eventi per la Notte Bianca
Trebisacce:19/08/2016
Si è conclusa all’insegna del successo la X edizione della “Notte Bianca 2016” che ha fatto registrare la presenza di tantissime persone che hanno letteralmente invaso la cittadina dal Centro storico al lungomare, richiamate dall’interessante programma “Marestate 2016”, presentato dall’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Francesco Mundo, per la città delle tre bandiere blu. Il tema di quest’anno è stato: “Le donne oggetto di violenza, nonché i sapori, i colori e le musiche popolari del Mediterraneo: la Taranta, la Pizzica e la Tarantella”. Ma i contenuti della Notte Bianca 2016 sono stati completati da concerti musicali e canori, iniziative culturali, visite ai musei ed esposizione di prodotti tipici e dell’eno-gastronomia locale. La “Notte Bianca” ha coinvolto l’intero territorio comunale, dal Centro Storico dove è rimasto aperto il Museo dell’Arte Olearia e della Civiltà Contadina “L. Noia” e la a Chiesa Madre “San Nicola di Mira” che sono state mete di visite guidate, da via Lutri dove sono rimasti aperti tutti i negozi, allestite tante bancarelle e la riffa di solidarietà organizzata dalla Parrocchia del Cuore Immacolato della B.V.M.,di cui è parroco don Vincenzo Calvosa in collaborazione con l’Unitalsi, presieduta da Leonardo Campana e fino al nuovo Lungomare, diventato ormai un fattore di attrazione per l’intera città che nell’occasione ha avuto modo di sfoggiare il suo nuovo look e di accogliere in tranquillità e comodità i numerosissimi e graditissimi ospiti. Tante le iniziative delle associazioni di volontariato e di categoria coinvolte, che hanno proposto attività proprie e hanno contribuito a rendere assortita la Notte Bianca. L’Assopec, l’associazione degli operatori economici, su invito del suo presidente Andrea Franchino ha mobilitato tutti i propri associati che hanno partecipato attivamente all’organizzazione dell’evento. Quest’anno la notte Bianca è stata arricchita di altri eventi particolari che hanno visto la partecipazione di artisti, venditori di antiquariato, che hanno riempito Corso Vittorio Emanuele III, affidato alla gestione e cura della SIPHC (società per la promozione di beni culturali-delegazione territoriale calabrese), che non solo ha inteso ridare vita allo storico Corso, ma ha organizzato anche la rassegna “arte in corso”. Grazie a questa sinergia Corso Vittorio Emanuele, sicuramente uno dei posti più pittoreschi e suggestivi di Trebisacce , è stata la location dove artisti e pittori hanno esposto le loro opere e hanno dipinto, attraverso una estemporanea di pittura, scorci della città. In particolare grazie alla collaborazione dell’associazione culturale Pikard “Davide Aino” le due opere premiate dall’estemporanea di pittura sono risultate una tela realizzata a 4 mani dagli artisti Isidoro Esposito e Loredana Fiammetta Aino e il secondo posto è toccato alla giovanissima artista e studentessa universitaria Antonietta Vito di Villapiana. La giuria per l’assegnazione del premio consistente in una targa è stata composta da: Rosanna De Marco, Andrea Mazzotta, Michele Pellegrino, Emilio Panio e Rossella Falabella. La dottoressa Rosanna De Marco ha premiato i vincitori che orgogliosi hanno ringraziato gli organizzatori della pittorica manifestazione. E’ appena il caso di citare qualcuno per l’impegno profuso ad organizzare il momento pittorico, oltre al ruolo di componente la giuria: Rossella Falabella che oltre a lavorare direttamente,quale organizzatrice della rassegna insieme con Emilio Panio, nella logistica ha vulcanicamente agito tramite i social per organizzare e divulgare l’evento, il giornalista Emilio Panio che si è tanto speso per scrivere tanto e di più per informare e coinvolgere artisti all’evento e non si è risparmiato neppure di scattare chissà quante foto agli artisti e alle loro opere per rendere quanto più visibile l’evento. La dottoressa Rosanna De Marco che ha sempre tenuto vivo il rapporto con gli artisti e visitatori lenendo i loro disagi durante le ore di sosta fuori casa, proponendo loro acqua, panini, dialogo sulle tecniche pittoriche. E la poetessa Patrizia Mortati che non si è lasciata sfuggire nessun particolare degli artisti presenti perchè la sua mente poetica qualche lirica la partorirà. Significativi apprezzamenti sono stati incassati dalle opere di Giovanna Sibiano, Michele Pellegrino, Pisilli di Amendolara, Rita Trinchi, Antonio De Paola, Franco Abate, Mariolina Del Popolo, Filomena Costa,Gianni Marino, Luigi Leotta, Maria Vittoria Modesto e altri. Diverse persone hanno sostato, su Corso Vittorio Emanuele III, dinanzi alla postazione di “Calabria Rural Travel” dove la dottoressa Rossella Stamati di Plataci ha con professionalità informato che l’azienda si occupa di noleggio Bus con conducente, di noleggio attrezzature sportive e servizi di assistenza al turismo. L’obiettivo aziendale è la promozione delle ricchezze naturali, storiche, culturali ed enogastronomiche della Calabria Ionica. Anche piazza Matteotti è stata coinvolta con musica dal vivo. In via Lutri sono state allestite n° 6 postazioni musicali ( I Taran Tammorra, Beddu ci balla,Le Ninfe della Tamorra,Sud e magia,il Paese dei Balocchi ,Ballata Mediterranea),tributo musicale al femminile, che si sono esibite in tarantelle e pizziche provenienti dal Salento e dalla Calabria,mentre da mezzanotte ,Mimmo Cavallaro ha presentato in Piazza della Repubblica il tipico repertorio di musica popolare calabrese e tarantelle. Dalle ore 01,30 sul lungomare si è esibito Jo Petrosino con repertorio di musica napoletana e pizzica salentina. Lo sforzo messo in campo dall’amministrazione comunale di Trebisacce è stato notevole, non solo sotto l’aspetto economico ma anche per l’impiego ingente di risorse umane e di utilizzo della forza pubblica. Lo sforzo, a mio parere, è stato ripagato e la scommessa vinta, perché le presenze rilevate lo scorso anno in 40000 quest’anno almeno vi è stata la riconferma, ma si può salire numericamente. E ora aspettiamo il concerto di Anna Tatangelo il 26 agosto che creerà quell’atmosfera magica da tutti attesa.
Franco Lofrano
