Rocca Imperiale-23/08/2016: Giancarlo Giannini incontra il popolo del Federiciano

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Rocca Imperiale:23/08/2016

Giancarlo Giannini incontra il popolo del Federiciano

 

E’ stato Giancarlo Giannini, il primo degli ospiti di punta a calcare il palcoscenico di Piazza d’Armi, nel Castello di Rocca Imperiale, lo scorso lunedì 22 agosto, in occasione dell’ottava edizione del festival artistico-letterario “Il Federiciano”, che fino al 28 agosto presenterà un importante calendario di eventi e ospiti di caratura nazionale e internazionale. Giancarlo Giannini, con la verve e la simpatia che lo contraddistinguono, ancora prima dell’inizio della serata si è intrattenuto piacevolmente con la stampa. In un incontro a due con l’editore Aletti, Giancarlo Giannini si è poi raccontato, tra aneddoti e poesie che hanno segnato la sua vita, tra gioie e dolori. Il festival artistico-letterario “Il Federiciano”, che nelle prossime serate ospiterà Katia Ricciarelli, Marco Morandi, Francesco Baccini e Sergio Caputo, Mogol e, infine, la Rino Gaetano Band, chiude di fatto la stagione estiva di Rocca Imperiale, che quest’anno si è rivelata particolarmente positiva ed entusiasmante. L’assessore alla Formazione, Rosaria Suriano, ha dichiarato: Siamo felici di ospitare artisti di fama nazionale e internazionale. Avremo qui centinaia di persone che non solo verranno per declamare le loro poesie, ma anche per conoscere il nostro paese. Dobbiamo ringraziare anche la Regione nella persona del Presidente Oliverio perché non potremmo da soli come Comune affrontare un festival del genere. Per cui insieme con la Regione Calabria, il comune e il privato, in questo caso, riusciamo a creare la migliore soluzione possibile. I risultati si vedono e siamo felici di questo”. Per l’Editore Giuseppe Aletti: ”E’ certamente il festival tra i più importanti della Calabria. E’ un festival fatto per i calabresi in Calabria, ma raccoglie ogni anno migliaia di persone che provengono da tutta Italia e non per fare del turismo balneare, ma per un turismo culturale. Partendo da questo piccolo centro oggi parliamo della Calabria a tutta l’Italia, ma di una Calabria che parla di Cultura e non di fatti di cronaca che, purtroppo, spesso raffigurano la nostra terra. E’ una edizione straordinaria, abbiamo ospiti internazionali ogni sera e questa sera abbiamo Giancarlo Giannini l’attore italiano vivente più importante. Sarà un momento particolarmente intenso perché attraverseremo decine di anni del cinema italiano, ma anche della cultura del costume dell’Italia, ma soprattutto andremo a ripercorrere il rapporto che Giannini ha con la Calabria che è un rapporto forte e, ovviamente, andremo a ripercorrere il suo ultimo film che ha girato tra la Sila e l’Aspromonte, anche grazie alla Film Commission Calabria. L’amministrazione comunale sta lavorando benissimo in collaborazione con la Regione Calabria. Io devo personalmente ringraziare il sindaco Giuseppe Ranù perché due anni fa, quando è stato eletto, gli consegnai pubblicamente il festival indicandogli che avevamo il concorso letterario più importante d’Italia. Difatti ogni anno superiamo i tremila iscritti e chiedevo a lui di renderlo un Festival oltre che un concorso di poesia saliente, sia a livello calabrese che a livello italiano. E il cartellone che abbiamo quest’anno in tutta la Calabria non ha eguali. Per il sindaco Giuseppe Ranù il Festival il Federiciano si realizza grazie alla volontà dell’amministrazione comunale, ma anche grazie alla Regione Calabria del Presidente Oliverio. Questa è un’iniziativa finanziata dalla Regione Calabria con gli ultimi bandi cultura. Una iniziativa di grandissimo livello culturale, forse la più importante. Da Taranto a Sibari, non esagero a dire che è l’iniziativa più importante. E’ anche il fiore all’occhiello della nostra comunità e non solo. Questa sera le migliaia di presenze raccontano il successo di quello che stiamo facendo. E anche accogliere qui un artista come Giancarlo Giannini ci inorgoglisce, ma ci dice anche che dobbiamo continuare lungo quel sentiero intrapreso qualche anno fa. Ci è stato il Film “Le nozze di Laura” di Pupi Avati, questa sera Giannini e chissà che questa sera non possa nascere altro. Per Giancarlo Giannini :“Il bello di me stesso è che non mi conosco ancora, quindi spero prima di salire lassù in cima di conoscermi un pochettino di più, forse stasera scoprirò qualche pezzo in più di me stesso”. E subito dopo inizia la sua performance declamando la poesia il bacio e via all’incontro a due con l’editore Aletti dinanzi ad una folla di persone enorme, Piazza d’Ami, nel Castello, strapiena. Il festival artistico letterario Il Federiciano che nelle prossime serate ospiterà Katia Ricciarelli & Francesco Zingarielli, Marco Morandi, Francesco Baccini & Sergio Caputo e Mogol, e infine la Rino Gaetano Band chiude la stagione estiva di Rocca Imperiale che quest’anno si è rivelata particolarmente positiva ed entusiasmante. Per l’assessore al turismo, Antonio Favoino, questa stagione balneare è stata divisa in tre fasi. I primi dieci giorni di luglio abbiamo avuto una buona risposta di presenze, anche perché il cartellone lo abbiamo iniziato dall’8 di luglio e quindi la prima fase è stata con la presenza di rocchesi che vivono in Svizzera, poi c’è stato un leggero calo, ma poi c’è stata la grande ripresa e dalle manifestazioni estive si vedeva l’affluenza che c’era dei turisti ma che giungevano anche dei paesi limitrofi, perché la cosa positiva è anche questa. I paesi limitrofi, anche della Basilicata, parlano bene di Rocca Imperiale e questo non fa altro che renderci orgogliosi. Ora inizia il Federiciano e inizia bene,  inizia con il botto. Inizia con Giancarlo Giannini e come si può vedere anche lui ha fatto il pienone. Il Federiciano continua fino al 28 agosto e la cosa ancora positiva è che tutti i B&B, tutti gli agriturismi sono pieni, tutte le attività commerciali parlano bene del Federiciano perché da quando ci siamo insediati come amministrazione spostando il Federiciano nell’ultima parte di agosto l’economia gira ancora di più. Adesso dobbiamo iniziare a fare le infrastrutture e prima fra tutte il lungomare. Sono sicuro che dal nostro lungomare, insieme al nostro splendido Castello e al limone può ripartire l’economia del nostro paese.

Franco Lofrano