Trebisacce-19/11/2016: L’A.C. replica al Consigliere Davide Cavallo sulla questione Ospedale
COMUNICATO STAMPA
E’ oltremodo strano, inopportuno e mistificatorio l’atteggiamento del consigliere di opposizione Cavallo.
Non perde occasione per sparlare, come se fosse portatore assoluto di verità, mentre in effetti è un mistificatore di professione e responsabile di molti problemi del comune di Trebisacce..
Dopo quasi cinque anni trascorsi come assessore alla giustizia, rectius al…….nulla!, non avendo rinvenuto alcuna traccia del suo passaggio politico-amministrativo al comune,vorrebbe spacciarsi come il nuovo che avanza (….bella speranza per Trebisacce!). Paradossalmente, non solo si arroga il diritto di censurare gli altrui comportamenti, ma addirittura, formula domande e produce interrogazioni su ciò di cui sarebbe ampiamente responsabile. Vi è di più, dovrebbe parlare anche delle congiure, poi ritirate contro l’ex sindaco! Di ciò si ha qualche flebile ricordo!!
Dimentica che l’ospedale è stato chiuso, mentre egli rivestiva l’importante carica di assessore e che gran parte della massa debitoria contratta dal comune di Trebisacce, è dovuta all’inerzia del suo ufficio, in quanto scaturiti quasi tutti da contenzioso.
Sulle domande e insoddisfazione di Cavallo sullo stato finanziario dell’ente, sicuramente se ne parlerà in altre occasioni. In ogni caso, al contrario, dovrebbe essere Cavallo a spiegare ai cittadini la causa delle difficoltà finanziarie dell’Ente e perché puntualmente risulta assente in consiglio comunale. Mai una proposta, mai un suggerimento….niente di niente! Ed è bene che i cittadini che hanno inteso, in assoluta buona fede, dargli il voto, sappiano la verità.
Al momento, l’unico esercizio che è capace di esercitare, unitamente a qualche altro oscuro personaggio, sono gli squallidi tentativi di screditare l’azione politica dell’amministrazione comunale che, con grande impegno e lavoro, sta cercando di far riaprire l’ospedale.
La battaglia della riapertura dell’ospedale, al contrario di quanto sostiene qualcuno, è una battaglia che riguarda l’intera città di Trebisacce e non può avere padrini, primogeniture o esclusive.
E’ un problema che riguarda la città di Trebisacce e tutto il comprensorio.
Anzi, sia l’opposizione che gli avversari, dovrebbero essere al fianco di chi lotta ogni giorno per raggiungere il risultato; dovrebbero stimolare l’azione politica e avvertire di eventuali avversità, contrarietà e rallentamenti.
L’amministrazione comunale, con il sindaco in testa, sta profondendo grande impegno; addirittura ha assunto l’onere di preparare, come comune, alcuni atti progettuali proprio per cercare di velocizzare l’iter burocratico .
Nessuno fa proclami! Ora più che mai si lavora solo per cercare di coinvolgere l’intera cittadinanza, certamente senza pensare alle elezioni .
Evidentemente sia il lavoro che i risultati, danno fastidio e si cerca, in ogni modo, di generare equivoci, confusione e becera speculazione.
L’amministrazione comunale ritiene di essere sulla giusta strada e chiede, ora più che mai, il sostegno dei cittadini,delle forze politiche e sociali per fare fronte comune e aumentare la pressione verso gli enti e di coloro che hanno responsabilità amministrative.
Certo è che, come diceva De Gasperi, “coloro che pensano alle elezioni, anziché alle nuove generazioni e problemi dei cittadini, non possono governare”.
Dalla Residenza Municipale lì, 19.11.2016 Ufficio stampa Comune