Corigliano-24/11/2016:Oliverio a Corigliano per presentare il progetto definitivo del Nuovo Ospedale della Sibaritide
REGIONE CALABRIA
UFFICIO STAMPA DELLA GIUNTA
24.11.2016
Presidenza
Oliverio a Corigliano per presentare il progetto definitivo del Nuovo Ospedale della Sibaritide
Il presidente della Regione, Mario Oliverio, questa sera ha illustrato, nel corso di una manifestazione pubblica svoltasi presso il Castello di Corigliano Calabro, davanti ad una affollatissima platea di sindaci, amministratori locali, rappresentanti del mondo della cultura, della politica, del sindacato, della sanità ed a tantissimi cittadini il Progetto Definitivo del Nuovo Ospedale della Sibaritide.
Dopo il breve saluto del Sindaco di Corigliano Giuseppe Geraci, son intervenuti il delegato del presidente Oliverio per il problemi della sanità Franco Pacenza che ha parlato sul tema: “Il nuovo spoke nell’area della Sibaritide”, il Dirigente generale del Dipartimento “Infrastrutture” Domenico Pallaria che si è soffermato sullo stato delle procedure espletate, il Dirigente generale del Dipartimento “Tutela della salute” Riccardo Fatarella è intervenuto sul tema: “Dalla programmazione all’attuazione”. Ha concluso i lavori il presidente della Regione che ha sottolineato la necessità di imprimere una svolta decisiva all’organizzazione dell’intero sistema sanitario regionale.
“Il lavoro intenso che abbiamo svolto in questi mesi -ha detto, tra l’altro, il presidente Oliverio, dopo aver ringraziato tutti quelli che hanno concorso al raggiungimento di questo obiettivo– ci ha permesso di sbloccare una delle opere più importanti ed a cui noi puntiamo particolarmente. L’ospedale della Sibaritide è sicuramente una grande infrastruttura che consentirà di operare il necessario salto di qualità all’intero sistema sanitario regionale. Abbiamo lavorato sodo, anche in presenza di vicissitudini che, come è noto, hanno coinvolto l’impresa “Tecnis”. Abbiamo mantenuto la barra ferma e dritta. Oggi possiamo dire che con l’approvazione del progetto definitivo si apre la fase finale per l’apertura dei cantieri, a cui pensiamo di poter dare il via entro la primavera prossima, sicuramente entro la fine del mese di marzo. Per rendere tutto più agevole e concreto abbiamo investito molto per la realizzazione delle infrastrutture di accesso al nuovo ospedale, per la realizzazione dei servizi e delle infrastrutture necessarie perché il nuovo presidio ospedaliero, appena conclusi i lavori, possa essere pronto per l’attivazione dei servizi sanitari”.
“E’ un’infrastruttura molto bella e moderna –ha aggiunto il presidente della Giunta regionale- che rientra in un progetto più generale di modernizzazione del servizio sanitario regionale. Stiamo lavorando, infatti, per dare concretezza all’apertura dei cantieri dei nuovi ospedali di Vibo e della Piana di Gioia Tauro. Abbiamo messo in cantiere anche il percorso delle procedure per il nuovo ospedale di Cosenza, con la realizzazione dello studio di fattibilità di cui abbiamo già affidato la gara, dell’ospedale di Reggio Calabria per il quale abbiamo concertato con l’Inail un investimento importante e il nuovo ospedale di Catanzaro”.
“L’edilizia sanitaria in Calabria –ha concluso Oliverio- è un obiettivo importante per recuperare ritardi e pigrizie antiche e far compiere un salto di qualità definitivo all’intero sistema regionale. Dio solo sa quanto la Calabria abbia bisogno di recuperare i molti ritardi accumulati nel corso di questi anni e segnati anche dalla gestione commissariale”.
Progetto definitivo del Nuovo Ospedale della Sibaritide
Il Nuovo Ospedale della Sibaritide deriva da un modello organizzativo e da un impianto architettonico che applicano alla realtà calabrese i concetti guida dell’Ospedale Modello elaborati da una specifica Commissione del Ministero della Salute a partire dai primi anni 2000.
E’ un ospedale poli-specialistico per acuti con livello di assistenza media (tipo spoke).
Centralità del malato, umanizzazione ed efficienza organizzativa sono i punti cardine che hanno orientato la progettazione definitiva dell’ospedale. L’obiettivo è stato quello di realizzare un “villaggio della salute” inteso come un complesso molto compatto, immerso nel verde, a prevalente sviluppo orizzontale, organizzato intorno a spazi verdi.
Il Nuovo Ospedale è caratterizzato da un’alta capacità di prestazioni con un elevato tasso di utilizzazione delle attrezzature, a fronte di un’area di degenza calibrata sulle reali esigenze del bacino d’utenza.
La complanarità delle funzioni primarie e la corretta separazione dei flussi primari e dei flussi logistici sono alla base dell’impianto plani-volumetrico: quello sanitario, reso autonomo oltreché ottimizzato in termini distanze, e quello per i visitatori e gli utenti delle funzioni “di giorno”.
Per quanto concerne l’organizzazione funzionale, il progetto definitivo ha perfezionato l’obiettivo di ottimizzare la dimensione complessiva dell’organismo ospedaliero in ragione del suo funzionamento – riduzione dei percorsi, salvaguardia delle contiguità, valorizzazione dell’accessibilità complessiva. In quest’ottica, per esempio, è stata ampliata l’area del pronto soccorso rispetto a quanto previsto nel progetto preliminare.
Il sistema distributivo ed organizzativo del progetto definitivo è articolato in una piastra di “diagnosi e cura” e blocchi “degenza”.
La struttura ospedaliera si compone di quattro corpi principali organizzati intorno a una corte verde caratterizzata da un percorso centrale che conduce all’atrio centrale, vero cuore distributivo del sistema. I quattro corpi sono così conformati:
- un primo corpo rettagolare, posto verso gli ingressi dei visitatori, ospita le funzioni pubbliche e amministrative e non contiene funzioni sanitarie;
- due corpi frontistanti a forma di “L” sono destinati alle degenze, ai due piani superiori, e agli ambulatori, al piano terra.
- il quarto corpo che completa la corte è invece la vera e propria piastra tecnologica, che accoglie tutte le principali funzioni ad alta tecnologia di diagnosi e cura, oltre all’emergenza con accesso diretto .
Di seguito sono sintetizzati i principali dati di progetto:
Posti letto totali 374 [di cui 46 tecnici]
Superficie dell’area mq 121.270
Superficie coperta mq 16.269
Superficie ospedale [senza centrali e senza piano tecnico] mq 60.000 160 mq/pl
Superficie complessiva [con centrali e senza piano tecnico] mq 64.000
Superficie a verde mq 32.000
Superficie a parcheggi mq 31.000
Cubatur [senza polo tecnologico] mc 253.465
Altezza massima m 16,9
Posti auto totali:• 1062
per i dipendenti 408
- per il pubblico 587
- per altre funzioni 67