ALTO JONIO -27/11/2016: Asfalto insanguinato ieri mattina
ALTO JONIO Asfalto insanguinato ieri mattina nell’Alto Jonio cosentino a causa di due gravi incidenti di moto verificatisi quasi alla stessa ora e a pochi chilometri di distanza. L’uno a Cassano Jonio e l’altro a Villapiana. Grave purtroppo il bilancio finale dei due incidenti che parla di un morto e di un ferito grave, entrambi giovani. Il più grave dei due incidenti, nel quale ha perso la vita Francesco Bontempo, 26enne, originario della frazione Piragineti ma residente nella città di Rossano, di professione autista, si è verificato sulla Provinciale 166 che unisce la città delle Terme a Castrovillari e precisamente nei pressi della Contrada Cammarata del comune di Cassano Jonio. Il giovane centauro rossanese, complice la bella giornata, era uscito uscito per un giro in moto con altri amici come soleva fare spesso e volentieri e, mentre percorreva il rettilineo di Cammarata a bordo della sua Ducati 600, per cause in via di accertamento, pare sia sbandato perdendo il controllo del mezzo e scontrandosi frontalmente con un Fuoristrada che viaggiava in senso opposto. Il violento impatto contro un ostacolo che viaggiava in senso contrario ed ha quindi duplicato la velocità di collisione è stato fatale tanto che il giovane centauro è morto sul colpo per un trauma cranico e per le gravi ferite riportate nello scontro. Gli amici che lo precedevano e seguivano si sono subito fermati e hanno chiamato i soccorsi, ma a nulla è servito l’aver allertato l’eli-ambulanza di Cosenza da parte dei medici del 118 di Cassano Jonio perché il giovane è deceduto sul colpo soprattutto per le ferite riportate alla testa, nonostante viaggiasse regolarmente con il casco. Ai sanitari del 118 non è rimasto altro che constatarne il decesso. Sul posto, oltre al 118, sono intervenuti i Carabinieri della Tenenza di Cassano Jonio che hanno provveduto a effettuare i rilievi utili a ricostruire la dinamica dell’incidente. Francesco Bontempo, per come hanno testimoniato i suoi amici che sui Social gli hanno rivolto l’ultimo saluto, era un bravissimo giovane, con una passione sfrenata per la moto e per i motori fin dalla tenera età tanto che aveva scelto la professione di autista per rimanere in questo ambito. Meno drammatico, ma altrettanto grave, l’incidente verificatosi nella contrada “Rossi” di Villapiana che ha avuto come protagonista, sempre su una moto, questa volta però un “Quad” (una moto a 4 ruote), il giovane M. L. R., 15 anni, originario di Trebisacce ma residente a Villapiana in contrada Pantano. Il giovane, mentre percorreva la strada rurale di contrada Rossi, asfaltata ma piena di buche, è sbandato e si è capottato impattando violentemente contro l’asfalto e riportando un forte trauma cranico e un grave stato commotivo tanto che i Sanitari del 118 di Trebisacce hanno subito allertato l’eli-ambulanza giunta da Cirò Marina perchè quella di Cosenza era impegnata nell’altro incidente di Cassano Jonio ed il giovane è stato trasferito in codice rosso all’Annunziata di Cosenza dove è tuttora ricoverato in prognosi riservata ma, pare, non in pericolo di vita.
Pino La Rocca